Domanda:
Cosa si intende per borgo storico nell’ambito della manifestazione di interesse di cui alla DGR n. 15/2022?

Risposta:

Ai fini del borgo storico candidabile alla manifestazione di interesse occorre fare riferimento alla definizione prevista dalle Linee di indirizzo sulle modalità attuative dell’intervento 2.1 “Attrattività dei borghi”, M1C3 Turismo e Cultura del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, predisposte dal Ministero della cultura (MIC) ai fini dell’azione “Progetti pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio di abbandono e abbandonati – Linea A “ .
Per borgo si intende pertanto un “piccolo insediamento storico che ha mantenuto la riconoscibilità nella struttura insediativa storica e la continuità dei tessuti edilizi storici prevalentemente isolati e/o separati dal centro urbano non coincidenti con il centro storico o porzioni di esso. A meno che non siano Comuni piccoli o piccolissimi caso in cui il centro storico è considerato Borgo.”
Le Linee di indirizzo individuano inoltre i requisiti che deve avere il borgo come sopra definito precisando che si tratta di: “insediamento o nucleo storico che ha mantenuto la riconoscibilità della sua struttura insediativa storica e la continuità dei tessuti edilizi storici e che presenta consistenti porzioni del patrimonio edilizio in abbandono. Nel caso di piccoli e piccolissimi comuni il borgo oggetto di intervento potrà coincidere con il centro urbano del territorio comunale mentre nelle realtà comunali più grandi per borgo è da intendersi un nucleo storico, prevalentemente isolato e/o separato dal centro urbano e pertanto non coincidente con il centro storico o porzioni di esso. Ai fini della selezione del borgo va fatto riferimento al numero delle unità immobiliari residenziali dello stesso (di norma non superiore alle 300 unità)”.
La manifestazione di interesse riporta tra i “Criteri per la selezione” all’art. 7 il requisito indicato dal MIC: “borgo che non superi di norma il numero delle 300 unità immobiliari residenziali.”
Il Comune può candidare una sola proposta progettuale riguardante un borgo individuato sul proprio territorio sulla base di una valutazione di coerenza con quanto sopra riportato.