Identitas. La cultura rivela
Restauro, studio e valorizzazione del complesso scultoreo del parco Pasolini a Bologna (2025)
Identitas. La cultura rivela è il nome scelto per la quinta edizione di "Tre Istituzioni e un Patrimonio", che prevede un articolato calendario con attività di restauro, studio, valorizzazione e rigenerazione del patrimonio e del suo contesto, e ancora l’organizzazione di conferenze con esperti, di eventi pubblici e di percorsi didattici per incentivare la partecipazione attiva di cittadini, scuole e comunità. Coinvolti in laboratori didattico-formativi oltre 80 studentesse e studenti dell’Accademia di Bologna, impegnati nel restaurare e valorizzare un bene culturale.
(nella foto: laboratorio di Design Grafico in Accademia)
Arte pubblica in cura: il complesso scultoreo del parco Pier Paolo Pasolini a Bologna
Oltre a Regione Emilia-Romagna e Accademia di Belle Arti di Bologna, il terzo partner coinvolto per questa quinta edizione è il Comune di Bologna e in particolare il Quartiere San Vitale e San Donato quali “titolari” del bene culturale, individuato in base a criteri di urgenza conservativa e di idoneità logistica e formativa: si tratta del complesso scultoreo di Nicola Zamboni che arreda il parco Pier Paolo Pasolini nel quartiere Pilastro della città di Bologna. Sono circa 200 figure umane a grandezza naturale, disposte dall’artista in una suggestiva sfilata attraverso l’intero parco fino a un teatro anch’esso arredato da quinte con figure in bassorilievo. Tutte le sculture del parco, realizzate negli anni Settanta in cemento e pietra di Vicenza, presentano le tipiche forme di degrado di opere che vivono all’aperto da 50 anni: si prospetta un significativo piano di lavori in loco di analisi conservativa e di interventi di carattere manutentivo. Altro aspetto interessante è il contesto urbano in cui si trova il complesso scultoreo: la grande struttura edilizia detta il Virgolone abbraccia il parco Pasolini con le sue sculture e rappresenta un unicum, una importante sperimentazione residenziale e artistica degli anni Settanta nel quartiere Pilastro che si presta a nuove riflessioni e a laboratori di inclusione e di educazione al patrimonio
(nelle foto: sopralluogo degli studenti dell' Accademia di Belle Arti di Bologna presso il Parco Pierpaolo Pasolini)
Le fasi
Identitas. La cultura rivela prevede la realizzazione di sei cantieri che andranno ad impegnare per tutto il 2025 gli oltre 80 studenti dei corsi di Restauro, Design grafico, Fotografia, Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo e Comunicazione e didattica dell’arte, ai quali si aggiungono allievi e allieve delle scuole secondarie di primo grado che partecipano alle attività sul campo e agli eventi.
In particolare, è previsto un lavoro di conservazione e manutenzione con la redazione di Condition Report per le opere del complesso scultoreo, documento che consentirà alle amministrazioni di intervenire, con efficacia e nel tempo, sulle condizioni di degrado delle sculture che vivono all’aperto. Parallelamente alle azioni di recupero, si punterà sulla rigenerazione del difficile contesto in cui esse sono inserite con attività in loco che prevedono il coinvolgimento di cittadini e giovani e con la produzione di video e reportage fotografici e strumenti multimediali elaborati ad hoc di educazione e di “messa in valore” del patrimonio, oltre all’attività di naming e immagine coordinata del progetto.
(nella foto: sopralluogo degli studenti dell' Accademia di Belle Arti di Bologna presso il Parco Pierpaolo Pasolini)
Le cifre
Per la realizzazione di questa edizione di “Tre Istituzioni e un Patrimonio”, la Regione Emilia-Romagna ha sottoscritto una convenzione con l’Accademia di Belle Arti di Bologna che la impegna a coordinare tutte le fasi organizzative e a sostenere il progetto con un contributo complessivo di 20 mila euro a favore dell’Accademia.
Il programma operativo biennale è ideato e promosso da oltre un decennio dalla Regione Emilia-Romagna e sviluppato ogni due anni d’intesa con l’Accademia di Belle Arti di Bologna, con il coordinamento di Antonella Salvi (Regione Emilia-Romagna) e Camilla Roversi Monaco (Accademia di Belle Arti di Bologna).
(proposte di identità visiva del progetto)
La squadra operativa
Sviluppo e coordinamento
Antonella Salvi, Funzionario del Settore Patrimonio culturale, Regione Emilia-Romagna
antonella.salvi@regione.emilia-romagna.it
Camilla Roversi Monaco, Docente alla Scuola di Restauro dell’Accademia di Belle Arti di Bologna camilla.roversimonaco@ababo.it
Settore Patrimonio culturale,
Responsabile Cristina Ambrosini
Referente del programma Tre Istituzioni e un Patrimonio Antonella Salvi
Presidente Rita Finzi
Direttore Enrico Fornaroli
Site Manager Portici Patrimonio Mondiale Federica Legnani e Maria Beatrice Bettazzi
Presidente Adriana Locascio
L’edizione coincide con l’anno accademico 2024-2025. Il progetto è molto articolato per l’ampia partnership e per la varietà di attività che impegnano oltre ottanta studenti dei corsi accademici.
Scuola a Ciclo unico in Restauro
Docente: Andrea Del Bianco
Studenti: Margherita Caselli, Michele Castellini, Andrea Licopodio, Giulia Parenti, Francesca Rimondi
Docente: Andrea Vigna
Studenti: Cecilia Giuliani, Thabata Antonelli, Sara Vita
Si interverrà su alcune sculture, scelte perché rappresentative delle forme di degrado più significative che interessano il complesso monumentale, per mettere a punto la metodologia, di carattere manutentivo, utile a redigere un progetto di conservazione programmata che verrà sottoposto alla Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio. Il cantiere ha lo scopo di coinvolgere gli studenti in tutte le fasi di studio di competenza di un Restauratore di Beni Culturali (documentazione fotografica, indagini conoscitive, mappatura dei materiali e del degrado, saggi utili all’individuazione della corretta metodologia per gli interventi da effettuarsi). Le sculture verranno inoltre mappate e catalogate, verrà redatto un Condition Report generale del percorso scultoreo, e uno specifico per le sculture che saranno oggetto di intervento.
Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell’arte Corso di Didattica e comunicazione dell’arte
Docente: Daniele Campagnoli
Con il contributo della Prof.ssa Fabiola Naldi sulle tematiche dell’arte nello spazio pubblico
Docente workshop Nuove forme di editoria digitale applicate al patrimonio: Laura Calvini
Tirocinante: Eleny Allegra Kiriakopoulos
Studenti: Anna Beltrami, Eugenio Bengalli, Serena Bonetti, Sofia Borghi, Agnese Cancellieri, Letizia Cigoli, Silvia Coraci, Asia Cosimi, Davide Filicori, Allegra Franceschini, Anita Viola Maria Gobbo, Francesca Govi, Mihaela Huma, Chiara Lotti, Camilla Masciulli, Giulia Mazzetti, Giulia Menabue, Eleonora Mescoli, Costanza Padula, Giulia Pedrielli, Sofia Sabaini, Ginevra Sciortino, Linda Simoncini, Samuel Tonelli, Tania Toselli
Il cantiere consiste nello sviluppo di un supporto multimediale rivolto alle scuole, una web app per conoscere e approfondire l’arte nello spazio pubblico realizzata a partire da contenuti elaborati da studentesse e studenti dell’Accademia.
Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell’arte Corso Didattica e comunicazione dell’arte
Docente: Ilaria Del Gaudio
Con il contributo della Prof.ssa Fabiola Naldi sulle tematiche dell’arte nello spazio pubblico
Studenti: Arianna Annovi, Aurora Battistini, Eugenio Bengalli, Viola Bergamini, Chiara Calogerà, Emma Carletti, Giuseppe Castrichini, Sofia Cernicchi, Camilla Conversano, Bernadette Antonia Teresa Fleri, Natascia Gentile, Beatrice Lai, Marco Landi, Elisa Leoni, Fabio Mancino, Sabrina Maselli, Gaia Musumeci, Giada Maria Carmina Pagano, Sofia Pavan, Salomè Libertad Pioppini, Adele Righetti Tegeser, Giulia Roncarati, Vivienne Taloni, Irene Tapparo, Marta Vecchi, Sara Vincenzi.
L’attività del cantiere è finalizzata alla progettazione e alla realizzazione di cinque percorsi educativi dedicati all’arte nello spazio pubblico e al complesso scultoreo Percorso umano di Nicola Zamboni. Le proposte educative, ideate dalle studentesse e dagli studenti dell’Accademia, saranno rivolte a cinque classi delle Scuole secondarie di I grado “Aurelio Saffi” (IC11) e “Guido Reni” (IC 16). L’attività del cantiere si concluderà individuando le modalità con cui riportare nella web app i contenuti, le buone pratiche e le azioni precedentemente sperimentate.
Dipartimento di arti applicate Corso di Design Grafico
Docente: Danilo Danisi
Studenti: Gemma Marsili, Andrea Patacchini, Martina Perrotta, Federico Veronica, Mara Vincenti e Chiara Barzan, Lionel Cotromino, Alberto De Lalla, Gioele De Paz, Valeria Fumanelli, Enrico Manunza, Gemma Marsili, Ionela Oborocean, Diego Piccioni, Vittoria Pinsuti, Faiza Rigui, Michele Roncon, Erica Salaroli, Chiara Scalabrino, Federica Superbo, Michele Tagliavini, Federica Tassi, Amanda Tessarin, Vanzini Giulia, Marco Vezzalini, Benedetta Vignali, Rujing Yan
Progettazione di proposte grafiche e selezione della più idonea a rappresentare il naming, logo e immagine coordinata del nuovo progetto e realizzazione dei materiali di comunicazione a stampa e web per tutte le iniziative che vengono organizzate nel corso del progetto.
Dipartimento di arti applicate Corso del Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo
Docente: Maurizio Finotto
Studenti: Francesca Covarelli, Sabrina Ponceta, Chiara Satta
La produzione di trailers e di un video che rappresenti la narrazione delle attività svolte presso il parco dagli studenti della Scuola di restauro, consentendo agli studenti coinvolti di utilizzare mezzi e modalità espressive attraverso riprese, interviste e montaggio di materiali inediti
Dipartimento di arti applicate. Corso di Fotografia
Docente: Davide Tranchina
Studenti: Melissa Arena, Alice Fidone, Claudia Gentile, Luna Grasso, Viola Manfrini, Francesco Pascarella, Flavia Andrea Pili, Viola Ricci, Eleonora Silvestri, Mengfan Wang
Narrazione per immagini fotografiche che possa raccontare non solo l’operato degli studenti di restauro presso il parco ma permetta anche agli studenti coinvolti di cogliere le suggestioni del complesso scultoreo e del contesto in cui è inserito.
antonella.salvi@regione.emilia-romagna.it
patrimonioculturalenews@regione.emilia-romagna.it
Irene Guzman, Annalisa Asti
redazione@ababo.it
Grazietta Demaria
Grazietta.demaria@comune.bologna.it
Luca Zanelli
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Grazietta Demaria
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