• il Comune di Lizzano in Belvedere (BO) è proprietario del complesso museale “Museo etnografico “G. Carpani” e Casa museo “Le Catinelle” di Poggiolforato”, sito nel territorio comunale, e composto dal Museo etnografico di Poggiolforato, intitolato a Giovanni Carpani, e dalla suggestiva "Casa delle Catinelle", edificio del XV secolo che deve il suo nome all'antico sistema di trasporto del legname ("catinelle" o piccole catene) attraverso il canale artificiale scavato nel monte, opera di ingegneria idraulica del Senato Bolognese del XIII-XIV secolo da cui deriva il toponimo "Poggiolforato" ed al cui interno è ricostruita fedelmente un'abitazione montanara d'epoca; 

  • il complesso museale rappresenta un presidio fondamentale per la memoria e l'identità dell'Appennino Bolognese: esso raccoglie e tramanda alle scolaresche, ai turisti e agli appassionati le testimonianze della vita e dei mestieri delle comunità locali, con sezioni dedicate alla civiltà della castagna, alla pastorizia, alla lavorazione della lana e al tessuto sociale storico; attualmente, il complesso museale versa in condizioni di grave criticità, che ne minacciano la conservazione e la fruibilità;  

  • il progetto complessivo di intervento per il rispristino del Complesso prevede i seguenti interventi integrati: 

  • il progetto complessivo di intervento per il rispristino del Complesso prevede i seguenti interventi integrati: 

  • rifacimento del manto di copertura in "piagne" (lastre di arenaria): risoluzione delle gravi infiltrazioni d'acqua che compromettono le strutture lignee, gli intonaci e gli arredi storici. L'intervento prevede il ripristino della copertura tradizionale con ancoraggi meccanici innovativi e la posa in opera della "linea vita" per le future manutenzioni in sicurezza; 

  • consolidamento dei solai lignei e restauro delle murature con tecniche e materiali compatibili, finalizzato a garantire la piena agibilità e sicurezza dell'immobile; 

  • efficientamento energetico e sostenibilità: sostituzione di tutti gli infissi obsoleti con nuovi serramenti a doppio vetro camera, sostituzione dell'impianto di riscaldamento a GPL con un sistema a pompe di calore integrato da pannelli solari termici e fotovoltaici; 

  • abbattimento delle barriere architettoniche: miglioramento e adeguamento delle rampe di accesso esistenti, adeguamento del portone di ingresso principale e installazione di maniglie anticaduta per garantire un accesso sicuro e facilitato.

  • Contributo regionale € 90.000,00

  • durata della convenzione 30 giugno 2026