Frazioni e corti che cosa può essere equiparato a borgo
Domanda 1:
Le frazioni si possono considerare come borghi?
Risposta 1:
Per la definizione di borgo si richiama quanto descritto nel bando:
1. Premessa
[…]
Con la manifestazione di interesse i Comuni interessati identificheranno precisamente il borgo oggetto di intervento e descriveranno l’idea progettuale.
7. Criteri per la selezione
Ai fini della definizione della proposta progettuale e dell’individuazione del Borgo abbandonato / semiabbandonato oggetto di intervento, secondo quanto previsto dal PNRR (Next Generation EU), andranno considerati i seguenti elementi:
iniziativa che prevede un impatto occupazionale prevalente sulle fasce giovani della popolazione;
borgo che non superi di norma il numero delle 300 unità immobiliari residenziali;
iniziativa che genera una attrattività residenziale sia per la popolazione residente che per quella di provenienza extra locale;
iniziativa che prevede un ampio coinvolgimento delle comunità locali e che applica approcci di co-progettazione;
iniziativa per la quale sono stati già avviati e sono documentabili accordi e intese tra soggetti sia pubblici che privati;
comune localizzato in area protetta;
comune localizzato in un’area di elevato valore paesaggistico;
comune in cui è presente un sito UNESCO o che ne è parte;
comune oggetto di altri riconoscimenti di interesse nazionale o internazionale;
comune nel quale è presente un attrattore culturale/turistico (parchi archeologici, musei, cammini, ciclabili, parchi letterali, festival culturali ecc.);
comune localizzato lungo gli “itinerari” e “cammini” riconosciuti (Francigena Romea germanica, Itinerari della Ceramica, Itinerari dell’architettura dei totalitarismi, ecc.);
comune che partecipa ad una o più reti (es. Borghi più belli d’Italia, Borghi autentici, Bandiere Arancioni del Touring ecc.);
comune nel quale è prevista la realizzazione di interventi di natura infrastrutturale, strutturale, digitale ecc. finanziati da altre misure del PNRR.
Pertanto, il Borgo può anche coincidere con una frazione e la candidatura può essere presentata quando si sono considerati gli elementi sopra elencati.
Domanda 2:
Si può equiparare una corte agricola ad un borgo e presentarne la candiatura?
Risposta 2:
in merito al quesito posto, ovvero se sia possibile candidare come “borgo” un’ex “corte agricola” attualmente disabitata e individuata come da sottoporre a riqualificazione, con la presente si comunica che la stessa corte agricola non possa essere candidata in quanto non presenta i requisiti di borgo, come di seguito specificato.
L’insediamento rurale con caratteristiche di corte, si configura come tessuto insediativo di tipo agricolo, inglobato da tempo nel tessuto urbano di recente espansione, e, per queste motivazioni, non può essere considerato un borgo.
A cosa debba intendersi per borgo nell’ambito della manifestazione di interesse di cui alla DGR n. 15/2022, si precisa che occorre fare riferimento alla definizione prevista dalle Linee di indirizzo sulle modalità attuative dell’intervento 2.1 “Attrattività dei borghi”, M1C3 Turismo e Cultura del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, predisposte dal Ministero della cultura (MIC) ai fini dell’azione “Progetti pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio di abbandono e abbandonati – Linea A “.
Per borgo si intende pertanto un “piccolo insediamento storico che ha mantenuto la riconoscibilità nella struttura insediativa storica e la continuità dei tessuti edilizi storici prevalentemente isolati e/o separati dal centro urbano non coincidenti con il centro storico o porzioni di esso. A meno che non siano Comuni piccoli o piccolissimi caso in cui il centro storico è considerato Borgo.”
Le Linee di indirizzo precisano inoltre i requisiti che deve avere il borgo come sopra definito precisando che si tratta di:
“insediamento o nucleo storico che ha mantenuto la riconoscibilità della sua struttura insediativa storica e la continuità dei tessuti edilizi storici e che presenta consistenti porzioni del patrimonio edilizio in abbandono. Nel caso di piccoli e piccolissimi comuni il borgo oggetto di intervento potrà coincidere con il centro urbano del territorio comunale mentre nelle realtà comunali più grandi per borgo è da intendersi un nucleo storico, prevalentemente isolato e/o separato dal centro urbano e pertanto non coincidente con il centro storico o porzioni di esso.”.