Accordi
Domanda 1:
E' richiesta una forma particolare per documentare la presenza di "accordi e intese tra soggetti sia pubblici che privati"? è sufficiente una lettera di intenti? é possibile fare riferimento anche ad accordi o intese pre-esistenti e di carattere più generale, coerenti con le finalità del progetto proposto ma che non lo menzionano espressamente?
Risposta 1:
È possibile anche inserire accordi in corso o pre esistenti (invio accordo siglato) che siano congruenti al progetto e possono rientrare con le attività previste nel progetto e allegare gli accordi che si attiveranno con elementi prodromici all’accordo (delibera di giunta, lettera di intenti…)
Domanda 2
È prevista una particolare forma per documentare il coinvolgimento dei Partner e delle istituzioni indicati nella proposta progettuale. E' necessario avere già accordi di collaborazione in corso o richiedere la sottoscrizione di una lettera di intenti?
Risposta 2:
È possibile inserire accordi in corso o preesistenti (invio accordo siglato) che siano congruenti al progetto e possano rientrare con le attività previste nel progetto oppure allegare accordi che si attiveranno con elementi prodromici all’accordo (delibera di giunta, lettera di intenti…).
Gli accordi siglati o le dichiarazioni d’intento, qualora gli accordi non siano ancora sottoscritti, sono tra gli elementi elencati all’art. 7 “Criteri di selezione” utili alla definizione del Progetto da candidare e devono essere documentabili. Pertanto, vanno allegati alla richiesta di partecipazione alla manifestazione di interesse.
Domanda 2:
In fase di candidatura alla manifestazione di interesse occorre allegare gli atti riferiti agli accordi con i partner o possono essere solo citati?
Risposta 2:
Gli accordi siglati o le dichiarazioni d’intento, qualora gli accordi non siano ancora sottoscritti, sono tra gli elementi elencati all’art. 7 “Criteri di selezione” utili alla definizione del Progetto da candidare e devono essere documentabili. Pertanto vanno allegati alla partecipazione alla manifestazione di interesse.
Domanda 3:
Se la proposta prevede interventi di valorizzazione turistica del borgo può considerarsi accordo teso all'attuazione dell'intervento tra pubblico e privato la disponibilità del privato ad aprire un bene privato al pubblico e/o a realizzare interventi di implementazione dell'offerta anche se in immobili non posti all'interno del borgo ma strategici al raggiungimento degli obiettivi?
Risposta 3:
Il quesito presuppone valutazioni e analisi di merito esulando dai quesiti relativi ai caratteri generali dell’avviso.
Ciò premesso l’indicazione è di riferirsi all’art. 3 “Interventi previsti ammessi a finanziamento” e all’art. 6 “Requisiti delle candidature” della manifestazione di interesse.
L’intervento proposto potrà, in termini indicativi, essere oggetto di valutazione come elemento concorrente alla strategia del progetto in termini di collaborazione pubblico-privato, qualora se ne dimostri la coerenza e sinergia con la finalità della proposta e gli obiettivi di recupero e sviluppo culturale, occupazionale e demografico del borgo (vedi risposta primo quesito) e qualora non sia la sola forma di collaborazione messa in atto, stante l’ammissibilità di interventi che sviluppino una forte collaborazione pubblico-privato per promuovere approcci integrati e partecipativi al fine di generare benefici nei quattro pilastri dello sviluppo sostenibile: economia, diversità culturale, società e ambiente.