Avviso per la presentazione di progetti in materia di dialetti - anno 2023
Stato |
Chiuso
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Tipologia di bando | Agevolazioni, finanziamenti, contributi |
Chi può fare domanda |
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Data di pubblicazione | 17/04/2023 |
Scadenza termini partecipazione | 17/05/2023 12:30 |
Chiusura procedimento | 15/08/2023 |
Consulta gli approfondimenti |
Chi può presentare domanda
Possono presentare domanda:
- Comuni, Unioni di Comuni, Province e Città Metropolitana;
- Associazioni culturali e organizzazioni, con sede nella regione Emilia-Romagna, iscritte al Registro Unico Nazionale Terzo Settore (RUNTS) di cui al D.lgs. 117/2017 e al D.M. n. 106/2020. Nelle more delle procedure di trasmigrazione dei dati dai registri regionali di cui alle L.L. R.R. 34/2002 e 12/2005 al RUNTS, nonché durante il periodo necessario all’espletamento dei controlli e dell’attività istruttoria degli uffici competenti e fino al perfezionamento dell’iscrizione o all’emanazione del provvedimento di mancata iscrizione, gli enti iscritti nei registri regionali delle organizzazione di volontariato e delle associazioni di promozione sociale della Regione Emilia-Romagna continuano a beneficiare dei diritti derivanti dalla rispettiva qualifica (come previsto dall’art. 31, c. 11 del D.M. 106/2020);
- Altri soggetti di carattere privato senza scopo di lucro che perseguono scopi di natura culturale nel territorio contemplati nello statuto o atto istitutivo;
Quali spese sono ammesse
Per spese ammissibili del progetto si intendono quelle riferibili all’arco temporale della sua organizzazione e realizzazione, direttamente imputabili alle attività contemplate dal progetto stesso, che in sede di rendiconto risultino documentabili e tracciabili con documenti fiscalmente validi (ad. es. gli scontrini fiscali devono essere “parlanti”).
Ai fini della determinazione del costo complessivo dei progetti sono ritenute ammissibili, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, le seguenti tipologie di spesa –comprensive di IVA– che risultino chiaramente funzionali alla realizzazione delle attività previste dal progetto:
- spese di carattere generale e organizzativo (affitto sede, materiali di consumo, cancelleria e simili, spese postali, personale non volontario, spese pulizia e sanificazione, guardiania, commercialista, consulenti e collaborazioni esterne, segreteria organizzativa) nella misura massima del 25%;
- ospitalità (alloggio, pasti) a relatori, ricercatori, esecutori per un importo complessivo non superiore al 20% delle spese ammissibili del progetto;
- spese di viaggio sostenute da relatori, ricercatori, esecutori, personale proprio o volontario per attività connesse al progetto (per tale tipologia di spesa saranno accettati solo documenti come biglietti treno e aereo, pedaggio autostradale) per un importo complessivo non superiore al 10% delle spese ammissibili del progetto;
- compensi e rimborsi professionali (sono esclusi i costi del personale dell’ente pubblico beneficiario di contributo);
- forniture di servizi e di beni, ad esclusione di quelli strumentali durevoli (quali, ad esempio, macchine fotografiche, macchine fotocopiatrici, personal computer e relativi software) e qualsiasi spesa considerata di investimento che vada ad incrementare il patrimonio del soggetto che presenta domanda di contributo;
- attività di comunicazione e promozione;
- diritti SIAE;
- noleggio attrezzature.
Saranno ritenute ammissibili le spese sostenute per la realizzazione del progetto nell'anno solare 2023.
Sono ammissibili esclusivamente i documenti di spesa datati, ovvero emessi, nel periodo compreso tra il 01.01.2023 e il 15.02.2024 (data ultima entro cui è obbligatorio inviare la rendicontazione).
Modalità di presentazione della domanda
La domanda deve essere compilata esclusivamente in via telematica sulla piattaforma a partire dal 18 aprile entro le ore 12:30 del 17 maggio 2023
È possibile compilare la domanda in più tempi. Per proseguire con la compilazione ci si può ricollegare alla propria domanda sulla piattaforma
Il form deve essere compilato e corredato degli allegati richiesti.
I proponenti possono presentare una sola domanda per la richiesta di concessione di contributo.
Per l’accesso al servizio on-line è necessario che la persona che compila e invia la domanda telematicamente utilizzi un’identità digitale di persona fisica SPID L2 oppure la Carta di identità elettronica (CIE) oppure la Carta Nazionale dei servizi (CNS).
Struttura proponente:
Regione Emilia-Romagna – Direzione generale conoscenza, ricerca, lavoro, imprese – Settore Patrimonio culturale
Responsabile del procedimento:
Claudio Leombroni, Dirigente Area Biblioteche e Archivi, Settore Patrimonio culturale, Regione Emilia-Romagna