Archivio Andrea Centazzo
Il Sistema informativo regionale Archivi ER si è di recente arricchito di un nuovo strumento di ricerca: l’inventario dell’Archivio Andrea Centazzo (1949-2021), conservato dalla Biblioteca delle Arti - Sezione di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna.
Nel settembre 2009 Andrea Centazzo ha donato alla Biblioteca oltre 600 volumi e audiovisivi di soggetto musicale provenienti dalla sua collezione personale, poi, a partire dal 2012, la donazione si è arricchita di un’ampia ed esclusiva documentazione della sua opera e della sua poliedrica attività come compositore, musicista, musicologo, produttore discografico, artista e videoartista. La documentazione è stata catalogata nel Polo bibliotecario di Bologna ed è stata successivamente inventariata a livello di serie sulla piattaforma regionale di descrizione archivistica per completare le modalità di accesso e restituire una visione unitaria del fondo.
Il complesso descritto comprende partiture originali, registrazioni sonore, filmati, testi, opere pittoriche, fotografie, rassegne stampa, programmi di sala, locandine, manifesti, materiale promozionale, scritti critici e costituisce la raccolta di testimonianze più ricca e completa disponibile sull’artista. Dato l’ampio spettro delle collaborazioni artistiche di Centazzo nell’ambito del jazz e più in generale della musica improvvisata, l’interesse della documentazione si allarga ad abbracciare una parte significativa della scena musicale italiana e internazionale a partire dai primi anni Settanta del Novecento.
L’archivio continua ad arricchirsi di documenti periodicamente forniti dall’artista. Gran parte dell’ordinamento è stato originariamente istituito da lui stesso; in altri casi è intervenuto il curatore del fondo, Gianmario Merizzi. Il materiale è consultabile negli orari di apertura della Biblioteca, previo appuntamento da concordare via email con il curatore.
Sul sito della Biblioteca delle Arti - Sezione di Musica e Spettacolo, si può visitare la mostra virtuale “Andrea Centazzo: immagini d’archivio raccontano l’artista”, che racconta l’eclettica carriera del musicista attraverso l’ampia varietà di documentazione conservata nel suo archivio. La mostra è a cura di Francesca Dragone, che in collaborazione con Merizzi ha redatto anche la descrizione del fondo.
- Archivi ER - Biblioteca delle Arti - Sezione di Musica e Spettacolo. Dipartimento delle Arti, Alma Mater Studiorum Università di Bologna (scheda conservatore)
- Archivi ER - Archivio Andrea Centazzo (inventario)
- Biblioteca delle Arti - Sezione di Musica e Spettacolo, Università di Bologna: Fondo e Archivio Centazzo