Il 4 ottobre 1722 il Cardinale Giuseppe Renato Imperiali, che ricoprirà per 37 anni la carica di Prefetto della Congregazione del Buon Governo (l’organismo che sovraintendeva all'amministrazione fiscale ed economica delle Comunità dello Stato della Chiesa), in una serie di "Ordini da osservarsi dalli Segretarj, e Cancellieri delle Comunità", indicava tra le altre, la seguente norma: "19. Terrà due, o più filze ogni anno, in una per infilzare le lettere de' Signori Superiori, e nell'altra quelle dell'Agente, nella terza quelle de' Particolari, facendovi sopra la coperta di cartone colla sua iscrizione distinta dell'anno, e di chi siano le lettere, finito che sarà l'anno riportare dette filze nell'Archivio della Comunità, o vero in un Armario serrato a chiave, rinnovando ogni anno dette filze."

Le Lettere alla Comunità sono la serie più cospicua della documentazione di antico regime conservata a Verucchio. Esse testimoniano, a partire dal ‘500, i rapporti con i feudatari (Medici-Comneno e Pio da Carpi) e i loro agenti, con i Cardinali legati, vice-legati e i Presidenti di Romagna, con gli agenti di Verucchio a Roma e in altre località, oltre che con altre Comunità e singoli.

Le indicazioni del Cardinale Imperiali hanno effettivamente lasciato una traccia nella loro organizzazione, come si è riconosciuto e tenuto conto nell’ultimo degli interventi di riordino e inventariazione di cui queste carte sono state oggetto, unitamente al resto dell’archivio storico del Comune e agli archivi ad esso aggregati. Gli inventari che ne sono derivati sono dal 2013 consultabili online nel sistema informativo regionale Archivi ER.

L’intervento è stata una delle tappe del pluriennale percorso di riqualificazione dell’Archivio storico comunale di Verucchio, nell’ottica di rendere concretamente fruibile e accessibile al pubblico questo servizio culturale, mantenendo alta l’attenzione alla corretta conservazione della documentazione.

In questo primo autunno 2020 si sono infatti completate anche le operazioni di ristrutturazione e adeguamento di nuovi locali all’interno del Palazzo comunale e si è trasferita la documentazione, prima collocata nell’ex filanda dei monaci di Sant’Agostino.

L’Istituto per i beni artistici culturali e naturali ha costantemente sostenuto la realizzazione di questo percorso, sia attraverso gli interventi diretti di riordino e inventariazione dell’archivio, sia mediante contributi per l’allestimento della sede e per iniziative di valorizzazione su diversi piani bibliotecari L.R. 18/2000 (2017, 2018, 2020).

Il 17 ottobre si terrà l’inaugurazione al pubblico della nuova sede dell’Archivio storico comunale.  

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Comune di Verucchio