Serie e fuoriserie
Con la recente riforma, l’Istituto d’arte per la ceramica è diventato Liceo artistico per il design: il progetto è scaturito anche dall’esigenza di dare agli alunni una maggiore consapevolezza dell’identità della scuola alla quale sono iscritti e delle sue potenzialità professionali.
Quali attività sono state svolte per portare a termine il progetto?
In seguito ad attività svolte nelle due scuole di Faenza coinvolte e nel Museo dell'arredo contemporaneo di Russi, sono stati realizzati manufatti originali con tecniche mai affrontate dai ragazzi, che hanno creato i manifesti e gli inviti per la mostra, e hanno documentato l’attività svolta in modo da poterla raccontare al pubblico il giorno dell’inaugurazione.
Quali prodotti o iniziative sono stati realizzati, e come?
Per portare a termine i manufatti ceramici i ragazzi hanno messo a punto una tecnica inusuale: dopo avere portato a scuola bottiglie, vasi e oggetti diversi, di ognuno hanno realizzato uno stampo in gesso; gli stampi sono stati poi assemblati in maniera casuale, quindi, tramite foggiatura per colaggio, venivano realizzati nuovi oggetti dalla forma insolita. Una volta cotti, gli oggetti sono stati portati da un carrozziere e, anziché utilizzare smalti ceramici, sono stati smaltati con il metodo che viene usato in carrozzeria: l’effetto finale sono stati dei colori molto brillanti e materici.
Scuola: Liceo artistico per il design “Gaetano Ballardini” di Faenza (Ravenna)
Museo: Museo dell’arredo contemporaneo di Russi (Ravenna)
Altri partner: Istituto comprensivo “Carchidio Strocchi” di Faenza
Classi coinvolte: 3 classi di liceo + 1 classe di scuola media
Studenti coinvolti: 70 alunni
Web: www.ceramicschool.it
Email: silvia.santandrea@gmail.com