“Quante storie nella Storia”: sulle orme di un cartografo farnesiano
Dal 2 all'8 maggio 2022, in Emilia-Romagna, si svolge la ventunesima edizione di “Quante storie nella Storia”: tutte le iniziative in calendario per la “Settimana della didattica e dell’educazione al patrimonio in archivio” si possono seguire sul sito web dedicato nel portale del Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna, insieme al gruppo Facebook e al canale YouTube correlati.
Il programma di eventi realizzati da enti, istituzioni e scuole per valorizzare il patrimonio documentario sul territorio affida il ruolo di protagonisti ad archivi storici comunali e archivi di Stato, biblioteche e musei, istituzioni scolastiche, archivi ecclesiastici, di istituti culturali e di altri soggetti sia pubblici che privati: associazioni, centri di documentazione, università, fondazioni culturali, istituti storici.
Giovedì 5 maggio, tra gli appuntamenti in calendario, c'è quello proposto dall'Archivio di Stato di Parma insieme all'Università di Parma e all'Università di Verona: alle ore 14, nella sede di Strada Massimo d'Azeglio 45, si inaugura la mostra "Itinerari di Smeraldi. Rappresentazione e governo del territorio nell’opera di un cartografo farnesiano (1580-1634)" e si aprono i lavori del seminario interdisciplinare "Dalla pergamena al pixel. La cartografia storica al tempo della fruizione digitale".
Smeraldo Smeraldi (1553-1634), ingegnere, architetto e cartografo dei Farnese, ha lasciato un’impronta significativa sul territorio dei ducati di Parma e Piacenza. Il suo incessante operare lungo i confini nordorientali, tra il 1588 e il 1634, è testimoniato da carte, relazioni, disegni e progetti: su incarico del duca o della Congregazione dei cavamenti, partendo in carrozza, a cavallo, in barca o a piedi, si recava regolarmente sulle terre contese alle acque del Po, ai feudatari minori e ai domini confinanti. La lettura dei suoi diari e delle sue cartografie, riprodotte e studiate fino al secolo Diciannovesimo, rivela dunque in modo eloquente le trasformazioni di un paesaggio e permette di ricostruire la preparazione, la quotidianità del mestiere e la giornata tipo di un "tecnico dei lavori pubblici" a cavallo del 1600.
L’esposizione curata da Lucia Masotti e Fabio Stocchi, insieme al seminario interdisciplinare, rappresentano l’atto di apertura della ricerca di interesse nazionale "FONTES. Fonti geostoriche per la conoscenza e la gestione del rischio culturale e ambientale".
Per l'iniziativa, che si svolge in presenza, non è richiesta la prenotazione. La mostra è visitabile fino al 29 luglio 2022 negli orari di apertura dell’Archivio di Stato di Parma (lunedì, mercoledì e venerdì: ore 9-13; martedì e giovedì: ore 9-17).
“Quante storie nella Storia. Settimana della didattica e dell’educazione al patrimonio in archivio” è un’iniziativa promossa dal Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna in collaborazione con la Sezione Emilia Romagna dell’ANAI - Associazione nazionale archivistica italiana e con la Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Emilia Romagna.
L’Ufficio scolastico regionale per l’Emilia-Romagna ha concesso il patrocinio alla manifestazione per la rilevanza culturale e l’interesse per la comunità scolastica.
> Locandina della mostra "Itinerari di Smeraldi" (2.13 MB)
> Programma del seminario "Dalla pergamena al pixel" (288.16 KB)
> Regione Emilia-Romagna - Settore Patrimonio culturale - Archivi