RE-ORG: i musei selezionati
Sono dieci le realtà museali selezionate, a seguito della call regionale, che parteciperanno al corso Formazione in gestione dei beni in deposito con metodo RE-ORG. Il corso, tenuto da due docenti di formazione ICCROM, è articolato in quattro moduli, dei quali i primi tre prevedono lezioni frontali con la presentazione di casistiche nazionali e internazionali e si arricchisce del contributo di quattro esperti provenienti da Canada, Grecia, Spagna, Svizzera per un approfondimento sugli scenari internazionali in materia di riordino e gestione scientifica dei depositi museali.
Ecco i protagonisti di questa seconda edizione:
- Museo Ebraico " Fausto Levi" di Soragna (PR)
- Pinacoteca Stuard di Parma (PR)
- Musei Civici - Palazzo dei Musei di Reggio Emilia (RE)
- Museo Cervi di Gattatico (RE)
- Museo Civico Archeologico di Bologna (BO)
- Depositi archeologici della Soprintendenza ABAP BO - Claterna (BO)
- Museo Guerrino Tramonti di Faenza (RA)
- Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo (RA)
- Museo Nazionale di Ravenna (RA)
- Museo La Casa delle Marionette di Ravenna (RA)
Il corso prevede una prima unità formativa dedicata al Metodo RE-ORG e alla sua organizzazione; una seconda, investigativa, organizzata in squadre per la ricognizione sui patrimoni dei depositi di pertinenza, e una terza, progettuale, per la redazione di un piano di riordino di uno o più ambienti dei depositi del proprio museo. La fase conclusiva prevede il riordino di uno spazio di deposito presso un museo, con il contributo di tutte le squadre. Il corso si conclude con cinque lezioni del Museo Civico di Modena, uno dei musei selezionati nella precedente edizione di RE-ORG 2021, dedicate alla realizzazione di un Laboratorio Archeologico ad hoc, sviluppato sullo stato attuale del museo.
Il corso prende avvio da un appuntamento di onboarding per il benvenuto che si terrà a Bologna, e in presenza, presso la Biblioteca Guglielmi, martedì 28 febbraio 2023, dalle 10,30 alle 13,00, con la partecipazione da remoto delle docenti e il gradito indirizzo di saluto di ICOM Italia con il contributo straordinario della Commissione sui depositi di ICOM International.