Case e studi delle persone illustri: consegna delle targhe
Venerdì 31 marzo 2023, alle 11, nella Sala Stabat Mater della Biblioteca comunale dell’Archiginnasio a Bologna, si svolge la cerimonia di consegna delle targhe che contraddistinguono le “Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna”.
Nel corso dell’evento le strutture che sono state individuate dalla prima campagna di riconoscimento per l’assegnazione del marchio in base alla legge regionale 2/2022 ricevono il contrassegno da esporre all’ingresso delle loro sedi.
Alla cerimonia intervengono: Mauro Felicori, assessore alla Cultura e Paesaggio della Regione Emilia-Romagna; Cristina Ambrosini, responsabile del Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna; Elisa Rebellato, responsabile della Biblioteca comunale dell’Archiginnasio.
L’evento si svolge in concomitanza con le “Giornate nazionali delle Case dei personaggi illustri”: sabato 1 e domenica 2 aprile, nell’ambito dell’appuntamento promosso dall’associazione “Case della Memoria”, le strutture che sul territorio regionale hanno aderito apriranno le loro sedi alle visite.
Le 52 strutture riconosciute con il marchio “Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna” (81% delle domande pervenute) fanno riferimento a 9 famiglie e 55 personaggi, dei quali:
- 18 sono artisti (tra loro: Gino Covili, Angelo Davoli, Pietro Ghizzardi, Cesare Leonardi, Giorgio Morandi, Guerrino Tramonti, Wolfango, Carlo Zauli);
- 14 personaggi storici (tra loro: Francesco Baracca, Ugo Boncompagni / papa Gregorio XIII, Alcide Cervi e i suoi figli, Giuseppe Garibaldi, Aurelio Saffi);
- 8 letterati (Giorgio Bassani, Attilio Bertolucci, Giosue Carducci, Tonino Guerra, Marino Moretti, Giovanni Pascoli, Renato Serra);
- 5 musicisti e cantanti (Secondo Casadei, Luciano Pavarotti, Gioacchino Rossini, Arturo Toscanini, Giuseppe Verdi);
- 4 scienziati e inventori (Raffaele Bendandi, Cesare Maltoni, Guglielmo Marconi, Cesare Mattei);
- 3 cineasti (Bernardo e Giuseppe Bertolucci, Mario Lanfranchi);
- 3 collezionisti (Luigi Magnani Rocca, Luigi Parmeggiani, Renzo Savini).
La legge regionale 2/2022 “Riconoscimento e valorizzazione delle abitazioni e degli studi di esponenti del mondo della storia, della cultura, delle arti, della politica, della scienza e della spiritualità” stabilisce i requisiti minimi obbligatori per candidarsi al riconoscimento:
- rappresentare la vita, le tradizioni e i valori del personaggio di chiara fama che, nella sua dimensione pubblica o privata, ha abitato, svolto la propria attività o, in casi speciali, ha condotto la propria formazione specialistica nella struttura;
- svolgere attività volte alla conoscenza dell’opera e del personaggio a cui la struttura è intitolata;
- aprire al pubblico per almeno 60 giorni all’anno, anche non continuativi e su appuntamento;
- dimostrare la gestione economica e finanziaria mediante apposita documentazione contabile, contenente le voci di entrata e di spesa, distinte tra spese di funzionamento ordinario e spese per la valorizzazione e promozione delle attività, con presentazione di una relazione annuale sulle attività svolte.
La legge mette in atto un processo di accompagnamento che, alle strutture interessate dalla normativa, propone di mettere in atto buone pratiche e, ai soggetti intenzionati a candidarsi a far parte delle “Case e studi delle persone illustri”, richiede di partecipare a un percorso di formazione realizzato attraverso corsi di aggiornamento, convegni di studio e conoscenza della letteratura scientifica sulla materia.