Un nuovo risveglio

“Io amo i beni culturali”: il 16 luglio, a Roccapelago, il Museo civico delle Mummie e l’Istituto comprensivo di Pievepelago presentano il video nato dalla loro collaborazione

Sabato 16 luglio 2022, alle ore 21:00, nella piazzetta di Roccapelago (Modena), viene presentato al pubblico il prodotto finale del progetto Un nuovo risveglio, premiato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito della nona edizione del concorso regionale Io amo i beni culturali (2019-2020).

Il progetto, interrotto dall’emergenza Covid ma ripreso a distanza di tempo, è stato realizzato dal Museo civico delle Mummie di Roccapelago e dall’Istituto comprensivo “Ferruccio Pedrazzoli” di Pievepelago.
Liniziativa ha coinvolto una ventina di studenti e studentesse della scuola secondaria di primo grado e si è avvalsa del cofinanziamento messo a disposizione dal Comune di Pievepelago e della collaborazione di vari partner: la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, l’Ente di gestione per i parchi e la biodiversità - Emilia centrale, l’Accademia dello Scoltenna - Società scientifica, letteraria e artistica del Frignano, l’Associazione Pro Rocca, la Parrocchia della Conversione di San Paolo di Roccapelago e la ditta R.T. Restauro Tessile di Albinea (Reggio Emilia).  

A Roccapelago, tra il 2009 e il 2011, durante i lavori di restauro nella Chiesa della Conversione di San Paolo, gli archeologi hanno scoperto sette tombe con sepolture multiple e riportato alla luce un ambiente interrato, che originariamente apparteneva alla rocca e che all’insediarsi della chiesa era stato trasformato in una cripta cimiteriale: qui sono stati ritrovati i resti mummificati di un’intera collettività vissuta tra il XVI e il XVIII secolo, conservati naturalmente dal microclima particolare dell’ambiente, caratterizzato da scarsa umidità e intensa aerazione.
Il ritrovamento, straordinario nel contesto dell’Italia settentrionale, si è rivelato un’autentica miniera di informazioni, grazie alla rara opportunità di studiare sia i resti umani, sia gli indumenti, sia i numerosi oggetti d’uso quotidiano, attraverso cui si possono ricostruire quasi tre secoli di vita contadina, credenze, tradizioni, usanze e abitudini di quell’antica comunità montana.

Concorso regionale "Io amo i beni culturali": una fase del progetto "Un nuovo risveglio" Le dodici mummie che dal 2014 sono state scelte per essere esposte nella cripta della chiesa - già roccaforte del signore medievale Obizzo da Montegarullo, oggi sede del museo civico a esse dedicato - sono state le protagoniste di “Un nuovo risveglio”.
Il progetto, ideato e coordinato da Vania Milani, conservatrice del museo, ha preso le mosse dalla visita effettuata dagli studenti coinvolti ed è proseguito negli incontri con gli esperti di archeoantropologia, paleopatologia, geomorfologia, storia dell’alimentazione e restauro dei tessuti antichi, che hanno illustrato i vari aspetti delle ricerche condotte in questi anni sulle mummie. Infine, coadiuvati da esperti di teatro e dai loro insegnanti, i ragazzi e le ragazze hanno realizzato la parte creativa, con la stesura di una sceneggiatura, di un copione, di una scenografia e di una colonna sonora da utilizzare nell’allestimento di un video che racconta le vite dei loro antenati.

Nel corso della serata, oltre alla presentazione del progetto realizzato, sono in programma interventi teatrali estemporanei diretti da Giuseppe Radicia, regista del video e direttore della scuola “Mondoteatro” di Modena. Al termine gli studenti delle classi 2A e 3A, protagonisti di “Un nuovo risveglio”, riceveranno gli attestati di partecipazione. Per informazioni si può contattare il Comune di Pievepelago (telefono: 0536 71322).


> Invito “Un nuovo risveglio” (pdf63.09 KB)
> Concorso “Io amo i beni culturali”

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