LR 16/2014: Avviso pubblico per il sostegno a progetti di salvaguardia e valorizzazione dei dialetti dell’Emilia-Romagna

Le domande di contributo vanno inviate tramite piattaforma online entro il 22 settembre 2022

Con la Delibera di Giunta n. 1453 del 29 agosto 2022 la Regione Emilia-Romagna, in attuazione della Legge regionale 16/2014, ha pubblicato un Avviso per il sostegno a progetti finalizzati a promuovere e sostenere la salvaguardia e la valorizzazione dei dialetti dell’Emilia-Romagna per l’anno 2022

I destinatari dei contributi possono essere:

  • comuni, unioni di comuni e altre forme aggregative tra comuni su specifici progetti; province, città metropolitana;
  • associazioni culturali e organizzazioni, con sede in Emilia-Romagna, iscritte al Registro Unico Nazionale Terzo Settore (RUNTS) di cui al Decreto legislativo 117/2017 e al Decreto ministeriale 106/2020;
  • altri soggetti di carattere privato senza scopo di lucro che nel territorio perseguono scopi di natura culturale contemplati nello statuto o atto istitutivo.

Sono ammissibili i progetti che, attuando le azioni prioritarie previste dalla Legge regionale 16/2014, intendono promuovere:

  • studi e ricerche sui dialetti locali, anche in collaborazione con università, centri di ricerca, associazioni culturali ed esperti del settore;
  • seminari, convegni e corsi di aggiornamento;
  • costituzione di fondi bibliografici specialistici e archivi documentali, anche sonori;
  • messa in rete di archivi e fondi pubblici e privati esistenti e creazione di specifiche sezioni nelle biblioteche;
  • progetti e sussidi didattici nelle scuole per la diffusione della cultura legata ai dialetti dell’Emilia-Romagna fra le nuove generazioni, privilegiando, in particolare, gli incontri fra giovani e anziani nell’ottica dello scambio intergenerazionale;
  • manifestazioni, spettacoli e altre produzioni artistiche, iniziative editoriali, discografiche, televisive e multimediali mirate a valorizzare i dialetti dell’Emilia-Romagna e le realtà culturali a essi legate.

    Le risorse finanziarie a disposizione del provvedimento ammontano a 111.400 euro. I contributi, concessi in misura non superiore all’80% dell’importo delle spese ritenute ammissibili, non possono comunque essere superiori a 10.000 euro. I progetti selezionati non possono essere iniziati prima dell’1 gennaio 2022 e devono essere conclusi tra la data di scadenza dell’avviso e il 31 dicembre 2022.

    Le domande di contributo devono essere inviate dalle ore 10:00 di giovedì 1 settembre 2022 alle ore 12:30 di giovedì 22 settembre 2022, utilizzando esclusivamente la piattaforma online indicata nell’Avviso e rispettando le modalità in esso indicate. 

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