mercoledì,  25 ottobre 2023

Una grande traccia di me

Il 28 ottobre, a Bondeno, riapre al pubblico la “Casa del Pittore - Archivio Carlo Tassi”, riconosciuta tra le “Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna”

Carlo-Tassi-2023-90Sabato 28 ottobre 2023, alle 11, sulla Via Virgiliana di Bondeno, nella pianura ferrarese, riapre al pubblico la Casa del Pittore - Archivio Carlo Tassi, dopo la chiusura necessaria per permettere i lavori di restauro che hanno rimediato ai gravi danni causati dal maltempo nell’agosto dell’anno scorso. L’evento, intitolato “Una grande traccia di me”, insieme alla riapertura festeggia il novantesimo anniversario della nascita di Carlo Tassi, che è venuto al mondo nel 1933 e ci ha lasciati nel 2011.

Dimora e studio dell’artista dal 1995, dopo la sua morte la villa ha conservato la raccolta delle sue opere pittoriche, scultoree e grafiche, insieme ai lavori del padre Gaetano, pittore e restauratore, alle opere di altri artisti, a oggetti d’antiquariato e collezioni di varia natura, e alla vasta documentazione che dà conto della sua complessa vicenda umana e artistica: lettere, documenti privati, cataloghi delle mostre, monografie dedicate. Al piano terra il suo atelier, ricolmo di materiali e oggetti di lavoro.

Se dal 2015 un archivio digitale permette di tracciare la mappa completa del suo percorso artistico, la visita alla “Casa del Pittore” è il punto di partenza ideale per attraversare i luoghi, i paesaggi e le atmosfere del territorio che ha fatto da contesto alla vita di Carlo Tassi, alimentandone l’immaginario: da Bondeno (con il Duomo, la chiesa dell’Addolorata, la Certosa e la Pinacoteca civica “Galileo Cattabriga”) a Scortichino (con la scuola di musica sede della Filarmonica “Giuseppe Verdi”), fino a Ferrara (il Museo del Risorgimento e della Resistenza) e Argenta (la Galleria comunale d’arte moderna). Dal 2023 la villa fa parte delle “Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna” riconosciute in base alla Legge regionale 2/2022.

Casa del Pittore - Archivio Carlo Tassi - foto di Luca BacciocchiFormatosi dapprima all’Istituto d’arte “Dosso Dossi” di Ferrara con Nemesio Orsatti e Giuseppe Virgili, quindi all’Istituto d’Arte di Bologna con Paolo Manaresi e all’Accademia di Belle Arti sotto la guida di Virgilio Guidi e Pompilio Mandelli, nel 1955 Carlo Tassi viene premiato nel “Concorso di pittura sulla Resistenza”. Insegna per venticinque anni educazione artistica, copia dal vero e figura nell’Istituto d’arte “Giulio Romano” di Guidizzolo, nel Mantovano, e nella Scuola media di Bondeno. Dal 1951 in poi sono oltre un centinaio le sue mostre personali, numerose anche le collettive: le sue opere si trovano in collezioni private in Italia e all’estero e presso collezioni pubbliche.

Per informazioni ulteriori sull’evento del 28 ottobre e per prenotare una visita (da maggio a ottobre) si può contattare la “Casa del Pittore - Archivio Carlo Tassi” via telefono (0532 892 720; 346 596 9483) o email (info@carlotassi.it).

 

Casa del Pittore - Archivio Carlo Tassi

invito “Carlo Tassi 2023/90... Una grande traccia di me (pdf725.74 KB)
depliant “Carlo Tassi 2023/90... Una grande traccia di me (pdf1.49 MB)

Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-10-25T10:06:31+02:00
Questa pagina ti è stata utile?

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina