Legge 21/2022: gli esiti dell’avviso
Con la Delibera n. 1938 del 13 novembre 2023 la Regione Emilia-Romagna ha concluso l’iter avviato con l’“Avviso per il riconoscimento dei cimiteri monumentali e storici dell’Emilia-Romagna e per la concessione, ai soggetti riconosciuti, di contributi a sostegno di attività di promozione culturale ai sensi della legge regionale 15 dicembre 2022 n. 21”.
L’Avviso mirava a riconoscere i “cimiteri monumentali e storici dell’Emilia-Romagna” e a concedere, ai soggetti riconosciuti che ne avessero fatto richiesta, contributi a sostegno di attività di promozione culturale e progetti di valorizzazione realizzati nel corso di quest’anno.
Potevano chiedere il riconoscimento i soggetti gestori dei luoghi di sepoltura in possesso dei requisiti minimi obbligatori definiti dalla Legge regionale 21/2022: presenza di edifici e monumenti di rilevanza storico-artistica e valenza storico-culturale di luogo della memoria collettiva; svolgimento di attività volte alla conoscenza del luogo svolte nel triennio 2021-2023; apertura al pubblico, anche non continuativa e su appuntamento (per i comuni con più di 15.000 abitanti: almeno 150 giorni all’anno; per i comuni con meno di 15.000 abitanti: almeno 75 giorni all’anno); gestione economica e finanziaria rappresentata mediante apposita documentazione contabile e relazione annuale sulle attività svolte.
Tra le attività e i progetti per cui si poteva richiedere il contributo rientrano: la salvaguardia, la catalogazione, lo studio, la fruizione pubblica e la comunicazione del patrimonio culturale; gli interventi di conservazione preventiva e restauro, limitatamente alla fase di progettazione; l’accessibilità per le persone con disabilità fisiche, sensoriali e cognitive; lo sviluppo di itinerari e percorsi in relazione ai paesaggi culturali; la creazione di reti tra cimiteri monumentali e storici, non solo regionali ma anche europei (in particolare quelli collegati dalla rete “ASCE - Association of Significant Cemeteries of Europe”).
Al termine dell’istruttoria e della valutazione di merito, sono state ammesse tutte e 22 le domande di riconoscimento pervenute: 15 sono state presentate da comuni, 4 da associazioni, 3 da imprese private. Di queste 22 domande, 15 presentavano richieste di contributo per l’anno in corso: 8 provenivano da comuni, 4 da associazioni, 3 da imprese private; anche tutte queste richieste sono state ammesse sulla base della disponibilità finanziaria presente sul bilancio regionale, per un finanziamento complessivo di 92.169 euro.
I cimiteri monumentali e storici riconosciuti (in ordine alfabetico, per province e città):
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Piacenza
Cimitero di Castell’Arquato -
Parma
Cimitero della Villetta di Parma -
Reggio Emilia
Cimitero Napoleonico di Cavriago
Cimitero di Guastalla
Cimitero Suburbano di Reggio Emilia
Cimitero Ebraico di Reggio Emilia -
Modena
Cimitero Napoleonico di Castelfranco Emilia
Cimitero Ebraico di Finale Emilia
Cimitero di San Prospero di Sassuolo -
Bologna
Cimitero della Certosa di Bologna
Cimitero del Piratello di Imola
Cimitero di Medicina
Cimitero di San Giovanni in Persiceto -
Ferrara
Cimitero di Argenta
Cimitero della Certosa di Ferrara
Cimitero Ebraico di Ferrara
Cimitero di Tresigallo (Tresignana) -
Ravenna
Cimitero dell’Osservanza di Faenza
Cimitero di Lugo -
Forlì-Cesena
Cimitero Urbano di Forlì -
Rimini
Cimitero di Santarcangelo
Cimitero di Verucchio
I contributi, concessi in misura non superiore all’80% dell’importo delle spese ritenute ammissibili, non potevano comunque essere superiori a 8.000 euro. La Delibera n. 1938 del 13 novembre 2023 riporta la graduatoria completa, con l’indicazione delle domande ammesse e dei contributi assegnati.
Per ulteriori informazioni: CimiteriMonumentaliStorici@regione.emilia-romagna.it.