mercoledì,  31 maggio 2023

Tino Petrelli racconta l’Italia. Il Novecento di un grande fotoreporter

A Piacenza l'ex convento di Santa Chiara ospita l'omaggio a un artista della fotografia. Fino al 28 luglio 2023

Piacenza prosegue la narrazione per immagini del “come eravamo”, iniziata lo scorso anno con l'omaggio al fotografo  Prospero Cravedi, con la mostra "Tino Petrelli racconta l’Italia - Il Novecento di un grande fotoreporter", promossa da Fondazione di Piacenza e Vigevano in collaborazione con il Centro studi e archivio della comunicazione dell’Università di Parma.

Nato nel 1922 in provincia di Pordenone, Valentino Petrelli - detto Tino - all'età di 15 anni aveva iniziato a lavorare come semplice fattorino all’agenzia Publifoto di Milano, dove la sua famiglia si era trasferita; ambiente che fu propizio per intraprendere, di lì a qualche anno, la carriera di fotografo lo avrebbe portato a raccontare l’Italia sotto la dittatura fascista, la guerra e la ricostruzione, il boom economico degli anni sessanta e le tensioni sociali nei settanta. A Piacenza, dove si era trasferito, si è spento nel 2001. 

Organizzata per capitoli tematici, l’esposizione in Santa Chiara propone le fotografie tratte dagli originali di proprietà della famiglia e, in una sezione a sé, una parte dei negativi  che Petrelli eseguì per Publifoto Milano, conservati insieme a una porzione rilevante dell’archivio presso la Sezione Fotografia del Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma.

Come sottolinea il curatore Paolo Barbaro, che firma anche il catalogo: «Le fotografie eseguite da Tino Petrelli hanno raccontato una grande parte della storia d’Italia del Novecento, le sue sono tra le immagini più note ed efficaci del fotogiornalismo italiano e non solo, con una forza narrativa che ha pochi confronti. E poi: Tino Petrelli è stato uno dei più importanti fotografi del novecento. Due affermazioni che non coincidono completamente: sicuramente le sue fotografie sono infinitamente più conosciute del suo nome. Le partigiane a Milano, Coppi che sfreccia buttando un’occhiata alla neve con W COPPI tracciato, la Bianchina con i tre grandi del capitalismo in una posa scherzosa... Quasi tutti conoscono queste fotografie, molti ma molti meno il nome del loro autore, quasi come se quelle fotografie fossero nate per germinazione spontanea dai fatti, dalla Storia». 

L'ingresso alla mostra è libero. Fino al 28 luglio 2023 all' ex convento di Santa Chiara (Piacenza - Stradone Farnese, 36).
Orari:
sabato e domenica - ore 10 /12.30, 16 / 19.30
durante i Venerdì piacentini - ore 20.30 / 24
durante gli spettacoli di Piacenza Summer Cult in Santa Chiara

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-31T15:50:05+02:00
Questa pagina ti è stata utile?

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina