mercoledì,  5 aprile 2023

PARMA 360 Festival della creatività contemporanea

"Crossover" è il tema di questa settima edizione. Cinque mostre dialogano con gli spazi espositivi della città. In programma incontri, workshop e il "circuito off". Fino al 21 maggio 2023

E' il concetto della contaminazione tra linguaggi, stili e forme il tema centrale della settima edizione di "PARMA 360", il Festival della creatività contemporanea che, anche quest'anno, promuove la città quale fulcro della produzione culturale contemporanea. Le mostre e le esposizioni, in corso fino al 21 maggio, danno vita a una rassegna capace di dialogare con gli spazi espositivi cittadini con l'intento da un lato di promuovere e incoraggiare l’arte contemporanea e i suoi principali protagonisti, dall’altro di valorizzazione il patrimonio artistico parmense.
La rassegna, a cura di Chiara Canali e Camilla Mineo, parte con un omaggio al fotografo Gabriele Basilico, a un decennio dalla scomparsa. La mostra, allestita presso Palazzo del Governatore, dal titolo  “Piranesi Roma Basilico mette a confronto la città antica delle incisioni di Giambattista Piranesi (Venezia, 1720 – Roma, 1778) e la città contemporanea ritratta nelle fotografie di Gabriele Basilico (Milano 1944 – 2013).
Il visitatore può ammirare alcuni dei luoghi più simbolici della città eterna rappresentati dalle stampe originali calcografiche realizzate nel ’700 dall’incisore veneziano e dalle altrettante vedute di Roma del fotografo milanese, realizzate con le stesse angolazioni delle incisioni piranesiane.
Basilico, ispirato dalle celebri pagine che la scrittrice Marguerite Yourcenar dedicò a Giambattista Piranesi agli inizi degli anni Sessanta del secolo scorso, ha ripercorso con la macchina fotografica tutti i luoghi delle vedute piranesiane restituendone la straordinaria modernità.
La mostra è accompagnata da un progetto di ricerca e ricostruzione digitale 3D di una serie di vedute piranesiane raccolte nella collezione Wellington, a opera dell’artista 3D artist di Piacenza Cristian Boiardi. Questo progetto non vuole essere un semplice esercizio tecnico ma un’interpretazione concettuale dell’esperienza piranesiana e di chi, all’epoca, ebbe modo di vivere le atmosfere di quei paesaggi e ne veicolò successivamente valori e memorie: i Gran Turisti.

Sempre presso Palazzo del Governatore troviamo ancher la personale Passengers di Luca Piola, a cura di Rischa Paterlini. In questo progetto Piola indaga il rapporto tra lo spazio-museo, il visitatore e le opere attraverso una serie di fotografie realizzate nei musei. Contenitori trasparenti, o Spazi-Soglia, come lui definisce i musei, perché trasportano chi vi entra in una realtà differente, fisica e mentale, facendolo scivolare verso diversi percorsi interiori. “Quando si attraversano le porte di un museo si entra in un'altra realtà, in un'altra dimensione di quella realtà che è la propria vita. Entrano in un museo ed è come se salissero su di un treno, diventano passeggeri, Passengers, di un viaggio verso altri luoghi della mente”.

Nella Galleria San Ludovico (l’ex Chiesa di San Paolo, poi Cappella Ducale di Maria Luigia) è protagonista Elisa Seitzinger, illustratrice contemporanea tra i dieci autori più influenti d’Italia, che negli ultimi anni ha raggiunto importanti riconoscimenti nazionali e internazionali. Dopo aver realizzato le locandine delle opere liriche del XXII Festival Verdi 2022, la Seitzinger torna a Parma con una personale intitolata Agiografie profane, a cura di Paolo Lampugnani, in collaborazione con Associazione Musei d’Ossola. Il suo stratificato mondo poetico scaturisce da suggestioni composite e molteplici: dall’arte medievale sacra e cortese, ai bestiari antichi, dagli ex-voto al mondo dei tarocchi, per arrivare alle iconografie della tradizione cristiana. Filtrati dal suo immaginario pluristratificato, le figure di santi perdono la loro connotazione devozionale, per divenire icone contemporanee cariche di nuovi simboli e significati, mentre al tempo stesso prendono vita figure mitologiche quali quelle delle Sibille o di Melusina, all’interno di nuovo e affollato panteon di natura profana. Ma la Seitzinger va oltre l’immagine pittorica e crea veri e propri oggetti a loro modo devozionali quali le serie di tarocchi o i numerosi lavori su commissione di noti brand in cui l’illustrazione si trasforma in design.

Nelle splendide sale del settecentesco Palazzo Marchi di Parma va in scena la mostra GUARDANDO OLTRE di Stefano Bombardieri, a cura di Paola Marucci ed Emanuela Venturini. Bombardieri è noto in tutto il mondo per le sue sculture di animali selvatici e grandi pachiderma, come rinoceronti, elefanti, gorilla, spesso sospesi, intrappolati o schiacciati da montagne di bagagli. Per Parma Bombardieri ha realizzato una mostra costruita appositamente per gli spazi di Palazzo Marchi, la cui considerevole preziosità e bellezza rimangono al centro del dialogo che l’artista crea tra le sue opere, alternate tra le più iconiche e quelle a connotazione strettamente concettuale, e i saloni storici e riccamente decorati che le accolgono. Un percorso tra passato e presente che traccia una linea di continuità nel nome dell’arte. La mostra presenta opere monumentali e opere inedite, tutte incentrate sul rapporto tra l’uomo e natura, dove l’animale rappresenta non soltanto l’anello di congiunzione, ma anche lo specchio attraverso il quale riflettersi e riflettere sull’eredità che il nostro tempo lascerà al futuro. Tema che costituisce una costante nella ricerca artistica di Stefano Bombardieri.

Infine, Italia Veloce di via Dalmazia 3/a, storica officina di Parma all’avanguardia nella realizzazione di biciclette di lusso e design, ospita la mostra collettiva LILIBET. The Queen”, a cura di Cinzia Lampariello Ranzi. Monarca dei record, sovrana di stile, ultima vera icona pop del nostro tempo che ha ispirato serie televisive, film, canzoni e opere d’arte, Sua Maestà la Regina Elisabetta II è protagonista delle opere di alcuni dei più affermati artisti e street artists internazionali come Endless, Marco Lodola, Mr. Brainwash, Raptuz, Jamie Reid, TVboy. Tra queste, una grande tela di Endless, artista londinese che coniuga arte contemporanea e arte di strada. La Regina risplende in una scultura luminosa di Marco Lodola, tra i cui soggetti ricorrono spesso icone mondiali, da Marilyn Monroe a Mao Tse-tung. Seguono tre ritratti ironici e irreverenti di Sua Maestà firmati da Mr. Brainwash, allo stato Thierry Guetta, artista francese noto al grande pubblico per il celebre film “Exit Through the Gift shop” diretto da Banksy, che da oltre vent’anni veicola attraverso pop e street art messaggi di amore e di libertà. Segue “God Save The Queen” di Luigi Maria Muratore, aka Raptuz, classe 1968, tra i pioneri del writing italiano e fondatore, assieme a J Ax, della storica Spaghetti Funk. Jamie Reid (Londra, 1947) è un artista britannico, noto soprattutto per aver curato l’immagine punk dei Sex Pistols. Alcune delle litografie in mostra sono basate su una famosa fotografia scattata da Cecil Beaton alla regina Elisabetta II. TVboy, infine, rappresenta la Regina in abiti punk. Alle sue spalle è riprodotta con graffiti e colature di colore la bandiera del Regno Unito, mentre sulla sua maglietta compare la scritta “Punk’s not dead”.

La settima edizione di PARMA 360 Festival si completa con una serie di talk, incontri e workshop con gli autori protagonisti delle mostre e alcuni relatori, critici d’arte, curatori, giornalisti, operatori culturali in dialogo con loro, in un programma moderato da Andrea Dusio,
Il Festival abbraccia attivamente tutta la città e si arricchisce del CIRCUITO OFF, disseminato in tutta la città, coinvolgendo ristoranti, negozi ed esercizi vari. Cuore del Circuito off è anche quest’anno La Galleria di via Emilia Est che ospita, negli spazi comuni, una riproduzione, a dimensioni monumentali, della scultura “Omaggio a Colbert” di Stefano Bombardieri, realizzata in collaborazione con Termoblok e Oblong Contemporary Art Gallery. Un elefante seduto di fronte a una figura che assomiglia a un monaco in preghiera diventa simbolo di buon auspicio e capacità di rimuovere gli ostacoli.

Per tutte le informazioni e il calendario degli eventi:
https://parma360festival.it/

 






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ultima modifica 2023-04-13T12:22:57+02:00
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