mercoledì,  1 marzo 2023

Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi

Alla Fondazione Golinelli una mostra celebra l'alleanza tra arte e scienza, proponendo "visioni" del futuro che ruotano intorno alla figura del grande naturalista, a 500 anni dalla sua nascita. Fino al 28 maggio 2023

Avete mai annusato lo Spazio, quello con la "s" maiuscola? L'esperienza è impossibile anche per gli astronauti, per via del vuoto e della bassissima temperatura, ma alcuni, durante le missioni sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), hanno riferito di aver sentito, dopo le passeggiate spaziali, un odore tipico di carne alla griglia o di bruciato. E c'è chi tra loro ha descritto l'odore dell'universo come un misto fra l'odore della frutta secca e quello dei freni di una moto, o dei gas delle saldature. C'è chi poi, tra gli scienziati, ha rilevato la presenza di una sostanza chiamata "formiato di etile" in una nube interstellare, che può essere percepita come odore di lampone o di rum. 
Gli "odori dello spazio" sono riprodotti per tutti noi, con i piedi ben saldi sulla Terra, nello straordinario percorso espositivo della mostra "Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi", in corso fino a fine maggio alla Fondazione Golinelli. E' una delle tante esperienze del futuro che possiamo fare, inclusa la simulazione del "torpore sintetico", ovvero uno stato di letargia artificiale che ci permetterebbe di arrivare su Marte (ad oggi i tempi sono tra i sei e i nove mesi) preservandoci dalle radiazioni e dai danni ossei e muscolari, dalla sensazione di isolamento e, soprattutto, dal bisogno di grandi quantità di cibo e acqua.
Ci sono poi gli oggetti che provengono direttamente dall'ESA-Agenzia Spaziale Europea, strumenti e artefatti che scienziati e ingegneri hanno costruito per spingere sempre più oltre le frontiere dell’esplorazione spaziale e progettare il futuro dell’umanità su altri pianeti. Sono esposti alcuni modelli di insediamenti abitativi lunari e marziani progettati dallo studio internazionale di architettura d'avanguardia BIG (Bjarke Ingels Group) e mattoni realizzati con la stampa 3D per la costruzione di basi lunari, invenzioni che permetteranno all’uomo di realizzare complessi architettonici nello spazio, utilizzando materiali innovativi come la polvere lunare.
Anche il corpo umano in viaggio nello spazio subirà trasformazioni decisive, dovute a condizioni estreme, quali l’assenza di gravità e l’esposizione a raggi gamma. In mostra prototipi di ossa umane prodotti con la biostampa a tre dimensioni, una tecnologia che risponderà all’esigenza degli astronauti di far fronte alle emergenze mediche, nell’ambito della medicina rigenerativa, della ricostruzione e dei trapianti di organi.

Questa spinta verso il futuro è uno dei modi per celebrare la forza innata di scienziati, studiosi e artisti di spingersi oltre il visibile, partendo da Ulisse Aldrovandi (1522-1605), scienziato e visionario, padre del Museo di storia naturale come lo intendiamo oggi, che immagina il superamento dei confini terrestri nella sua "Monstrorum Historia", enciclopedia illustrata dedicata ai più bizzarri prodigi della natura. Con la realtà virtuale possiamo esplorare il suo "studio ideale" e insieme ammirare, dal vero, alcuni dei più significativi "mirabilia" provenienti dalle collezioni del Sistema Museale dell'Università di Bologna, come fossili, frammenti di meteoriti, uova di dinosauro, oltre al "Monstrorum Historia" e all'Erbario di Aldrovandi. 

E gli artisti? All'ingresso ci accoglie una enorme tela di Nicola Samorì, dal titolo "campo dei miracoli", la prima di una serie di sue opere - dipinti e sculture - che accompagnano le sezioni dell'allestimento. Ci sono poi i quadri di Bartolomeo Passarotti, Giacomo Balla e Mattia Moreni. Esempi di umanità che ci guarda dal passato o che, trasfigurata, deformata, interroga il futuro.

Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi, a cura di Andrea Zanotti, Roberto Balzani, Antonio Danieli e Luca Ciancabillasi inserisce nell’ambito delle più ampie celebrazioni dei 500 anni dalla nascita di Aldovrandi, e vede la sinergia con l’esposizione “L’altro Rinascimento. Ulisse Aldrovrndi e le meraviglie del mondo” organizzata dal Sistema Museale di Ateneo, in corso fino al 10 aprile 2023 al Museo di Palazzo Poggi a Bologna. Il pubblico può godere di scontistiche incrociate per visitare entrambe le mostre.

Per tutte le informazioni e gli eventi intorno alla mostra:
Oltre lo spazio, Oltre il tempo. Il Sogno di Ulisse Aldrovandi | Mostra (ilsognodialdrovandi.it)

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-03-02T19:02:52+02:00
Questa pagina ti è stata utile?

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina