Alle barricate! Parma 1922
L’Assemblea legislativa dal 21 aprile al 4 maggio 2023, nel corso delle celebrazioni del 25 Aprile, espone la mostra “Alle barricate! Parma 1922”, realizzata in collaborazione con la Fondazione Cariparma e del Centro studi movimenti di Parma.
Nel capitolo della storia che avrebbe portato alla perdita della libertà per gli italiani, la Pianura Padana negli anni Venti del secolo scorso era divenuta teatro del disordine e della violenza delle bande fasciste, sostenute dagli ambienti agrari contro le rivendicazioni del movimento contadino che si era dotato di solide organizzazioni sindacali.
Le Barricate di Parma rappresentano un evento straordinario per la storia della lotta antifascista italiana e democratica ed ha avuto come protagonisti i ceti popolari. Il movimento operaio dei lavoratori di Parma dei rioni dell’Oltretorrente, del Naviglio-Saffi, organizzarono scioperi contro la violenza fascista. Tra il primo e il sei agosto 1922, in una situazione generale che preludeva alla marcia su Roma, gli abitanti di là del torrente Parma, innalzarono barricate e sbarramenti per difendere il proprio territorio. L’insurrezione fermò migliaia di fascisti, giunti in città per piegare con la violenza un popolo che voleva difendere i propri diritti.
Dopo un mese e mezzo, Parma cadde in mano ai fascisti, come tutta l’Italia, ma quella rivolta segnò un momento importante per i cittadini e per la lotta antifascista, divenne un evento di riferimento e un esempio di Resistenza da attuare negli anni successivi.
Riconosciuto è il grande contributo delle donne durante la rivolta. Le donne dei rioni chiusi dalle barricate non abbandonarono le loro case di fronte alla minaccia fascista e furono pronte a fronteggiare l’assalto da parte dei fascisti, disponibili all’azione, come tutti i partecipanti alle Barricate. Le donne non scapparono, né furono messe al sicuro, ma rimasero lì a combattere e, per l’epoca e per il contesto della città, si trattò di una assoluta eccezione.
L’esposizione racconta i fatti inquadrandoli, con rigore scientifico dal punto di vista storico e sociale ed è arricchita dalla riproduzione di due costumi d’epoca, realizzati per la Cariparma dalle studentesse dell’IPSIA "Primo Levi", Corso di moda, classe 3G, a.s. 21-22.
Per informazioni:
Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna Viale Aldo Moro, 50 - Bologna; la mostra sarà visitabile: lunedì-venerdì ore 9.00-18.00 chiuso sabato e festivi. ingresso libero. Dal 21 aprile al 4 maggio 2023
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