lunedì,  30 maggio 2022

Spina100. Dal mito alla scoperta

A Comacchio, dal 1 giugno al 16 ottobre 2022 la prima delle tre grandi mostre per celebrare il centenario del ritrovamento della città etrusca di Spina

Sono trascorsi 100 anni dalla straordinaria scoperta della prima tomba della necropoli di Spina, città etrusca delle Valli di Comacchio (FE) che un secolo fa fece il suo ingresso nella storia: era esattamente il 3 aprile 1922. Con l'inizio delle bonifiche nelle Valli di Comacchio, in Valle Trebba, si scoprì la prima tomba della necropoli. Prese così avvio l’epopea archeologica che portò alla scoperta di oltre quattromila tombe e che culminò con il ritrovamento dell’abitato di Spina, nel 1956, ancora oggetto di ricerca.

Spina fu fondata fu fondata sulla sponda destra dell'Eridano, l'antico corso del Po, attorno alla metà del VI secolo a.C. e divenne il porto privilegiato di Atene nel nord adriatico, assumendo il controllo dei traffici verso l'intera valle padana. Porta d’ingresso della grecità in Occidente, l’importanza ed il ruolo di Spina furono tali da meritare alla città uno dei massimi onori per il mondo antico, quello di possedere un “tesoro” nel grande santuario di Delfi. Un onore riservato generalmente alle città greche. Sulla fine del IV secolo a.C. i mutati assetti politici e commerciali, con la calata delle popolazioni celtiche, nonché l’espansione di Siracusa e il declino dell’influenza greca, la città iniziò il suo declino e l’insediamento etrusco cadde nell’oblio della storia. I continui mutamenti geomorfologici trasformarono radicalmente il paesaggio deltizio e dell'antica città si perse ogni riferimento.
Per celebrare i 100 anni di Spina, da giugno 2022 Comacchio e il suo territorio saranno luogo di eventi e di speciali novità per i visitatori, che potranno immergersi nel sorprendente universo etrusco di Spina. Dal 1 giugno al 16 ottobre a palazzo Bellini di Comacchio si tiene il primo evento espositivo. Le celebrazioni proseguiranno in seguito a Ferrara 
(Museo Archeologico Nazionale - dicembre 2022/aprile 2023), e, infine, a Roma (Villa Giulia - primavera 2023). 


La mostra a Palazzo Bellini di Comacchio

comacchio - palazzo bellini - canal maggiore.jpgPer raccontare i 100 anni di Spina, la Galleria d’Arte di Palazzo Bellini di Comacchio ospita la mostra “Spina 100 - Dal mito alla scoperta: a un secolo dal ritrovamento della città etrusca” - dal 1° giugno al 16 ottobre 2022 -, con un percorso espositivo articolato in una sequenza di ambienti per rivivere la scoperta dell’antica Spina e del suo tesoro. Un viaggio dalla fondazione, intorno alla metà del VI secolo a.C., fino al suo ruolo di porto privilegiato di Atene nel nord Adriatico, il declino intorno alla metà del III secolo a.C., gli scavi con il rinvenimento in Valle Trebba della prima tomba durante alcuni lavori di bonifica delle Valli di Comacchio e tutta l’epopea archeologica.

La visita alla mostra di palazzo Bellini trova la sua ideale continuazione nella Sezione Open Air del Museo Delta Antico nell’area di Stazione Foce delle Valli di Comacchio, dove turisti e appassionati potranno ammirare dal vivo la ricostruzione, in scala reale, di uno spaccato dell’antica Spina con case etrusche di legno e canne palustri, realizzate seguendo gli indizi emersi dalle indagini archeologiche. Si potrà così passeggiare in un ambiente molto simile a quello che greci e etruschi ammiravano 2500 anni fa, ripercorrendo un viaggio nel tempo che trasporterà poi i visitatori dalle antiche costruzioni etrusche, con il suo alternarsi di vie e canali, ai suggestivi casoni del Parco del Delta del Po con i suoi paesaggi unici, fino a Comacchio, la città sull’acqua dove il Museo Delta Antico ospita fra meravigliose sale una sezione etrusca dedicata a Spina. Il Parco Archeologico Open Air nasce nell’ambito del progetto “VALUE” che vede la collaborazione del Comune di Comacchio con la Soprintendenza, Direzione Regionale Musei Emilia Romagna e le Università di Ferrara, Bologna e Venezia, le quali intraprenderanno nuove campagne di ricerca per approfondire meglio la struttura dell’abitato antico di Spina e del suo territorio.

Tanti saranno anche gli eventi collaterali, come i giovedì di Spina, conversazioni pomeridiane nel pronao del Museo Delta Antico di Comacchio (alle 18.30 da giugno a settembre 2022), convegni, rappresentazioni storiche in chiave turistica e numerose sorprese. Per svelare Spina come luogo di connettività del Mediterraneo, funzionale alla comprensione dei fenomeni di mobilità e contatto tra oggetti, persone e idee appartenenti a culture e compagini diverse, in stretto dialogo reciproco attraverso i percorsi marittimi, fluviali e terrestri.

Locandine realizzate in occasione della mostra "Spina 100. dal Mito alla scoperta" (pdf8.12 MB)

Tutte le informazioni e i dettagli sono disponibili sul sito:
http://www.museodeltaantico.com/spina-100/

 

 

 

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina