Quattro modi per scrivere lettere

Dall’1 al 14 luglio la Biblioteca Ariostea e l’associazione “Ferrara Off” propongono quattro appuntamenti serali con il fascino perduto dei carteggi

Venerdi 1 luglio 2022 la Biblioteca Ariostea di Ferrara e l’associazione culturale Ferrara Off propongono la prima di quattro serate dedicate al fascino dei carteggi letterari, riunite sotto il titolo “Quattro modi per scrivere lettere”.

Grazie alle parole di Ingeborg Bachmann, Paul Celan, Katherine Kressmann Taylor, Giorgio Bassani, Italo Calvino e Rainer Maria Rilke, tre attori e tre attrici daranno vita a diverse modalità di scambio epistolare: un carteggio fra due amanti, uno fra due (ex) amici, uno fra due scrittori e uno fra un mentore e un allievo, scritti sotto forma di lettere, romanzi epistolari, confronti letterari e dialoghi poetici.

Nell’era dei social, in cui la comunicazione si fa sempre più sintetica, istantanea e frenetica, verrà evocato il profumo di inchiostro e carta da lettere, nell’incanto di un tempo sospeso in cui era possibile trasferire i propri sentimenti su un foglio, con gesti semplici e lenti: trovare il giusto momento, sedersi a uno scrittoio, pensare, riflettere, rileggere prima di spedire e poi attendere la risposta dell’altro, per continuare un dialogo sempre più intimo.

4-modi-per-scrivere-lettere_01_600x400.jpgLa serata di venerdì 1 luglio (con Diana Höbel e Marco Sgarbi) è dedicata al carteggio tra lngeborg Bachmann e Paul Celan, due fra gli autori più significativi del Novecento: si incontrano nel 1948 quando lui, a soli ventisette anni è già un poeta conosciuto, e lei, più giovane di sei anni, non è ancora nota ma ha già deciso di vivere di scrittura. Fra loro si creerà un rapporto di amicizia, amore, comprensione e disperazione che, tra pause e riprese, coprirà l’arco di diciannove anni, trovando respiro nello scambio epistolare che diventa man mano il racconto di due vocazioni.

Mercoledì 6 luglio appuntamento con “Destinatario sconosciuto”, breve romanzo epistolare di Katherine Kressmann Taylor, pubblicato per la prima volta negli Stati Uniti nel 1938, poi ignorato fino al 1999 quando, tre anni dopo la morte dell’autrice, divenne un bestseller. A dare voce all’intera vicenda sarà Maria Paiato, pluripremiata attrice di teatro e cinema, per mettere in luce lo sguardo della scrittrice più che le personalità dei due protagonisti maschili del romanzo, impegnati nello scambio di lettere.

La serata di lunedì 11 luglio 2022 (con Marco Taddei e Giulio Costa) propone “Discorsi indiretti liberi”, dal carteggio tra Giorgio Bassani e Italo Calvino. Bassani, dal secondo dopoguerra agli anni Sessanta del Novecento è un punto di riferimento per numerosi scrittori ed editori, fra cui Calvino: lo scrittore ferrarese lo incoraggia all’azione e alla presa di coscienza, sia in campo letterario che in ambito politico-sociale; in cambio, l’autore del “Barone rampante” si rivela l’interlocutore ideale per la costruzione di un nuovo clima culturale.

Giovedì 14 luglio appuntamento con “Lettera a un giovane poeta” di Rainer Maria Rilke (con Marco Sgarbi e Monica Pavani). “L’arte è solo una maniera di vivere, e ci si può preparare a essa vivendo”: così scrive Rilke in una serie di lettere indirizzate a un aspirante poeta che gli affida le sue prime prove poetiche. Le risposte del giovane autore verranno omesse a favore delle poesie di Rilke, che renderanno ancora più tangibili gli insegnamenti racchiusi nelle lettere.

Tutti gli appuntamenti hanno inizio alle ore 21:15 e si svolgono nella corte di Palazzo Paradiso, sede della Biblioteca Ariostea di Ferrara. La rassegna Quattro modi per scrivere lettere è a cura di “Ferrara Off”, associazione culturale e di promozione sociale che dal 2013 gestisce uno spazio teatrale situato sulle mura della città: ideazione e selezione dei testi sono di Giulio Costa, con la collaborazione di Monica Pavani e Margherita Mauro. Per informazioni: telefono 0532 418200; email c.fiorini@edu.comune.fe.it

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