Dal restauro alla musica: un evento per celebrare cinque codici liturgici miniati
Venerdì 8 aprile 2022 dalle ore17.30 presso il Museo e biblioteca internazionale della musica di Bologna, "Gaudete et Exultate", un concerto per dar voce ai corali liturgici medievali e celebrare la loro rinnovata integrità dopo il restauro.
L’occasione è la conclusione di un importante intervento di studio, restauro, digitalizzazione e valorizzazione di cinque codici liturgici miniati di straordinario valore storico-artistico del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna che nasce dalla collaborazione fra Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna e Istituzione Bologna Musei.
Il complesso progetto, appena concluso, riguarda il restauro degli “ultimi” cinque corali miniati di maggiore dimensione, appartenenti al prezioso fondo di 22 liturgici manoscritti risalenti al periodo che va dal XI al XVI, tutti ricchi di miniature, in parte cartacei e in parte pergamenacei. La collaborazione e il sostegno della Regione iniziato con IBC a favore di questo importante fondo di codici medievali, eredità di Padre Giovanni Battista Martini, si è articolato nel corso dell’ultimo decennio su più piani di intervento della LR18/2000 partendo dalla loro catalogazione e fruizione sul Catalogo regionale PatER e successivamente per il loro accurato restauro e rinnovata integrità conservativa.
L’evento prevede la presentazione al pubblico del progetto di restauro dei 5 esemplari attraverso un video che ne ripercorre tutte le tappe, seguito da un concerto del coro femminile gregoriano Mediæ Ætatis Sodalicium, per dare voce, dopo secoli, alla musica scritta sui corali.
Saranno presenti i referenti delle istituzioni che hanno collaborato in partnership e il team di competenze specialistiche che ha operato sul campo: il laboratorio di restauro Massimiliano Pandolfi di Firenze, Maria Letizia Sebastiani, già direttrice del ICPAL (Istituto centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario), Rita Capitani, conservatore della Soprintendenza archivistica per l’Emilia-Romagna.
Il programma completo della serata e la prenotazione obbligatoria sul sito del Museo e biblioteca internazionale della musica