PNRR - "Piano Nazionale Borghi" - Linea B: avviso pubblico ai Comuni

Entro il 15 marzo 2022 i Comuni possono presentare le candidature per il finanziamento di progetti locali di rigenerazione culturale

Il 20 dicembre 2021 il Ministero della Cultura ha presentato l’avviso pubblico per l’accesso alle risorse del "Piano Nazionale Borghi" previsto dal PNRR - Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con l’Investimento 2.1 "Attrattività dei Borghi". 

L’avviso pubblico si riferisce a una delle due linee di azione in cui si articola l'intervento, la Linea B, che mira a realizzare progetti locali di rigenerazione culturale in almeno 229 borghi storici. In particolare, 380 milioni di euro andranno a sostenere le proposte presentate dai Comuni e 200 milioni di euro verranno indirizzati quale regime di aiuto a micro, piccole e medie imprese localizzate o che intendono insediarsi nei borghi che saranno selezionati.

La prima componente della Linea B finanzierà le proposte presentate da Comuni in forma singola o aggregata - fino a un massimo di 3 Comuni - con popolazione residente complessiva fino a 5.000 abitanti. I progetti potranno prevedere interventi, iniziative o attività in ambito culturale e in quelli dell’istruzione, ricerca, welfare, ambiente o turismo. L’importo massimo del contributo sarà di circa 1,65 milioni di euro a borgo.
Per questa linea d’azione i Comuni dovranno presentare entro il 15 marzo 2022 le candidature per il finanziamento dei progetti di rigenerazione culturale, che verranno valutati da una Commissione del Ministero della Cultura composta da un rappresentante delle Regioni, un rappresentante dell’ANCI e un rappresentante delle associazioni partecipanti al Comitato di coordinamento borghi. L’avviso pubblico è disponibile all’indirizzo cultura.gov.it/borghi insieme a tutte le informazioni al riguardo. L’istruttoria si concluderà entro maggio 2022 con l’ammissione a finanziamento delle proposte e l’assegnazione delle risorse ai Comuni.
Con bando successivo, i 200 milioni di euro della seconda componente della Linea B verranno assegnati alle imprese che svolgono attività culturali, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali localizzate nei Comuni selezionati per la realizzazione dei progetti di rigenerazione culturale, fino a un totale complessivo, tra le due componenti, di circa 2,53 milioni di euro a borgo.

Le FAQ relative alla linea B sono consultabili in fondo alla pagina dedicata a questa linea d'intervento sul sito del MIC

L’Investimento 2.1 "Attrattività dei Borghi" prevede anche la Linea A, alla quale sono destinati 420 milioni di euro per sostenere progetti pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio abbandono o abbandonati, tramite la realizzazione di un numero limitato di interventi di carattere esemplare, uno per ciascuna Regione o Provincia Autonoma per un totale di 21.
Ciascun intervento sarà di importo pari a 20 milioni di euro e sarà finalizzato al rilancio economico e sociale di borghi disabitati o caratterizzati da un avanzato processo di declino e abbandono. Per questa linea di azione, entro il 15 marzo 2022, le Regioni dovranno presentare la propria proposta al Ministero della Cultura, così come definita d’intesa con il Comune interessato.

Tutte le informazioni relative alla linea d'intervento A sono reperibili alla pagina dedicata alla manifestazione d'interesse.



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