La riorganizzazione dei depositi museali diventa realtà
Dopo il successo dei primi tre moduli, "RE-ORG", il corso rivolto agli operatori museali per il riordino e la gestione professionale dei depositi museali (tenutosi dal 26 aprile al 3 giugno 2021 su piattaforma digitale), entra nella quarta fase con un appuntamento decisivo, che prevede l’esercitazione sul campo per l’attuazione di un piano di riordino come caso di studio.
L’appuntamento, rivolto ai 10 musei partecipanti (Museo del Duomo e diocesano di Fidenza, Musei civici di Modena, Musei civici di Cento, MAMbo - Museo d'arte moderna di Bologna, Raccolte Lercaro di Bologna, Museo della civiltà contadina - Villa Smeraldi di Bentivoglio, Musei civici di Forlì, Museo degli usi e costumi della gente di Romagna di Santarcangelo, Museo Casa Pascoli di San Mauro Pascoli, Complesso di San Domenico a Cesena), viene organizzato dal 4 all’8 ottobre 2021 a perfezionamento dei tre moduli precedenti. Il corso si svolge nel deposito dei Musei civici di Modena e, per una giornata, nel deposito della Galleria civica di Cento. L’individuazione dei musei ospitanti ha tenuto conto di due criteri: l’ampiezza degli ambienti, per un’esperienza in sicurezza; la varietà tipologica dei beni, per l’applicazione a contesti diversi.
Il corso "RE-ORG" è entrato in fase progettuale già nel 2019 per l’edizione Emilia-Romagna, affrontando le difficoltà legate all’emergenza sanitaria con una versione del sistema RE-ORG appositamente configurata e applicata dal team ICCROM, non solo per allargare la platea a dieci musei del territorio regionale, ma anche per garantire le misure di distanziamento in emergenza sanitaria.
Grazie all’allentamento delle misure di contrasto, si sono create le condizioni per attivare l’ultimo modulo, che prevede l’applicazione del metodo con la mise en place di un piano di riordino da realizzarsi in uno degli ambienti di deposito dei musei di Modena e di Cento con un’esperienza sul campo e di squadra. I venti partecipanti al corso si troveranno ad affrontare concretamente la riorganizzazione di beni custoditi nei depositi per gestione, accessibilità e cura con metodo professionale.
Il corso è stato attivato e finanziato dalla Regione Emilia-Romagna - Servizio Patrimonio culturale, con il coinvolgimento di ICCROM - Centro internazionale di studi per la conservazione e il restauro dei beni culturali, l’ente fondato nel 1956 e più accreditato in materia di conservazione del patrimonio sui fronti del disaster planning e della preventive conservation. L'obiettivo è fornire agli addetti dei musei emiliano-romagnoli un percorso di qualificata formazione e assistenza pratica, per divulgare approcci sistematici e sostenibili di gestione del patrimonio, in particolare dei patrimoni presenti nei depositi.