Cattedrali multisecolari

Nel 2022 le chiese madri di Imola e Piacenza, tra le più antiche dell’Emilia-Romagna, festeggiano i loro anniversari e invitano a scoprire il proprio patrimonio culturale con la lunga storia che racconta

Due delle cattedrali più antiche dell’Emilia-Romagna festeggiano il proprio anniversario nel 2022: sono 750, infatti, gli anni trascorsi dalla dedicazione a San Cassiano Martire della Basilica di Imola, e ben nove secoli sono passati dalla costruzione del Duomo di Piacenza, che sotto la sua cupola custodisce il grande affresco di Guercino. In entrambe le città, tra celebrazioni, eventi e iniziative aperte al pubblico, l’anno in corso è dedicato alle chiese madri, con l’invito a scoprire il loro patrimonio culturale e la lunga storia che racconta.

A Imola (Bologna) le celebrazioni culminano sabato 13 agosto con la festa del patrono della città, San Cassiano Martire, a cui la cattedrale è strettamente legata: edificata in stile romanico a partire dal 1187, infatti, la chiesa fu solennemente consacrata il 24 ottobre del 1271 con la deposizione delle spoglie del santo nella cripta e da allora è meta di pellegrinaggio. Nella giornata del 13 agosto si possono visitare il Museo diocesano, il Museo delle carrozze e il Giardino storico, mentre nel pomeriggio il corteo storico in costume riempie il centro cittadino di figuranti, sbandieratori e duellanti.

Cattedrale di PiacenzaA Piacenza la storia della cattedrale risale a 900 anni fa: la chiesa madre della città fu eretta a partire dal 1122, dopo il terremoto che aveva danneggiato l’edificio sacro precedente. Le formelle dei paratici, finemente scolpite sulle sue colonne, testimoniano come la costruzione del tempio, conclusasi intorno al 1235, fu sostenuta dall’intera comunità, strettasi intorno al proprio vescovo per innalzare sulle casupole di legno e paglia della città medievale un’architettura mirabile, che sulla facciata di arenaria e marmo rosa poteva vantare le sculture dei maestri Wiligelmo e Nicolò.

Il programma delle celebrazioni piacentine propone visite guidate, attività didattiche, rassegne musicali e rappresentazioni teatrali, conferenze e convegni di studi, pubblicazioni, restauri ed eventi con videomapping. Nel Museo della Cattedrale è stata inaugurata la nuova sezione immersiva, che integra il percorso di salita alla cupola del Guercino raccontando l’immaginario medievale: colonne, volte ed elementi decorativi vengono messi in evidenza con effetti audiovideo appositamente studiati per far rivivere lo spirito di partecipazione che portò alla fondazione della chiesa maggiore. Fino a settembre la rassegna “Andar per Pievi” è un’occasione per conoscere le tante chiese pievane sparse sul territorio e le vie di pellegrinaggio in cui erano inserite. Nei mesi conclusivi dell’anno, infine, l’interno della cattedrale si vestirà di suoni, luci e visioni medievali.

Monasteri Emilia-Romagna / Itinerario delle cattedrali: progetto regionale promosso da APT Servizi in collaborazione con Conferenza episcopale Emilia-Romagna e Commissione regionale per il turismo, sport, tempo libero e pellegrinaggi 

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