Al via il restauro di 5 antichi codici liturgici miniati di straordinario valore

I codici sono conservati presso il Museo e Biblioteca Internazionale della Musica di Bologna

L'Istituzione Bologna Musei presenta un importante progetto in collaborazione con IBC, siglato da una Convenzione, che concerne l'avvio di un delicato intervento di restauro, conversione digitale e valorizzazione di 5 antichi codici liturgici miniati di straordinario valore storico-artistico e rarità.

Il Museo internazionale e biblioteca della musica, inaugurato nel maggio 2004, ospita nelle sale del percorso espositivo collezioni che ripercorrono circa sei secoli di storia della musica europea con oltre un centinaio di dipinti di personaggi illustri, più di ottanta strumenti musicali antichi ed un’ampia selezione di documenti storici di enorme valore. La collezione bibliografica musicale, eredità di Padre Giovanni Battista Martini (1706-1784), è fra le più prestigiose al mondo e conserva circa 100.000 volumi, tra cui musica a stampa dal ‘500 al ‘700, preziosi manoscritti, una collezione di 12.000 libretti d’opera, una singolare raccolta di autografi, un vasto fondo di liturgici manoscritti e a stampa risalenti al periodo che va dal X al XV secolo.

Ma è il Fondo dei liturgici manoscritti dal XI al XVI secolo a rappresentare, in particolare, uno dei tesori del Museo sia dal punto di vista bibliografico che storico-artistico anche in virtù della loro eterogeneità: messali, innari, graduali, cantorini, vesperali, rituali e processionali, alcuni dei quali sono raccolte di frammenti che riportano una notazione musicale di diversa provenienza e datazione, presentano in molti casi capilettera decorati, alcuni sono in pergamena, altri riportano i tipici caratteri gotici rosso-neri.
La collaborazione e il sostegno dell’Istituto a favore di questo importante fondo di liturgici manoscritti è di lunga data: nell’ambito di attività e dei compiti in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali (L.R. 18/2000), l’IBC ha promosso un ampio progetto in collaborazione con il Comune di Bologna che è stato articolato su più Piani di intervento nel corso dell’ultimo decennio. Complessivamente il progetto generale ha riguardato ventidue manoscritti liturgici che in prima istanza sono stati catalogati analiticamente, in una seconda fase sono stati restaurati e recuperati per lo più da antiche legature.

Il progetto presentato prende avvio dalla ricognizione sullo stato di conservazione del resto del fondo, svolta congiuntamente dalla Direzione del Museo della musica, Jenny Servino, e dalla referente del settore Restauro per IBACN, Antonella Salvi, e riguarda il recupero conservativo degli ultimi cinque corali miniati di grandi dimensioni (circa 59x41), ricchi di miniature, in parte cartacei e in parte pergamenacei; un restauro che presenta carattere di urgenza come è stato messo in evidenza anche dalla Soprintendenza competente.

Già sottoposti da parte dall’IBC ad un lavoro di catalogazione accurata, l’intervento il restauro e la digitalizzazione di questi 5 straordinari esemplari sarà accompagnato da un percorso di piena valorizzazione con iniziative di partecipazione della comunità e di coinvolgimento delle scuole.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina