A Crevalcore presentazione del volume "Un tesoro di fede al Castello dei Ronchi"
Il 28 aprile 2012 il Castello dei Ronchi a Crevalcore fu teatro di un'importante giornata di studi dedicata alla preziosa reliquia rinvenuta casualmente in una teca insieme alle ossa della santa o martire Deodata custodita nella chiesa della dimora dei Caprara, una fra le maggiori eccellenze architettoniche della pianura bolognese e bene culturale di altissima qualità artistica posto a contrassegnare inconfondibilmente il territorio crevalcorese. In quell'occasione un folto pubblico ebbe l'opportunità di ascoltare numerose relazioni - storiche archeologiche, antropologiche, paleoambientali - concentrate nel far luce su questa rara testimonianza devozionale perpetuatasi nei secoli.
Dopo dopo aver aderito con convinzione al progetto di recupero e valorizzazione di questa singolare spoglia del passato, nello spirito di collaborazione che spesso ha portato l'IBC ad operare insieme con il Museo Archeologico e Ambientale di S. Giovanni in Persiceto e l’Associazione intercomunale Terred’Acqua, a chiusura della giornata di studi l'IBC prese l’impegno di disseminare in forma permanente le conoscenze acquisite attraverso una pubblicazione curata congiuntamente.
Questo impegno rappresentava anche il primo passo di un più articolato progetto partecipato che vedeva tutti uniti nello sforzo di consolidare la rete museale di Terred’Acqua e la sua vocazione a ricostruire le molte identità del vasto territorio di riferimento attraverso una serie di finestre temporali, cui l’apertura di un polo museale a Crevalcore avrebbe dovuto offrire un ulteriore contributo.
Gli eventi del maggio 2012 hanno disposto diversamente, provocando perdite culturalmente incalcolabili e, fra queste, il castello dei Ronchi è stato fra le vittime maggiori. Riprendere il lavoro interrotto, dando continuità all'opera di conoscenza dell'identità del territorio e recuperarne il retaggio, è parso all'IBC il solo modo per non disperdere quanto era stato fatto, ma soprattutto per riconsegnare - attraverso la restituzione di un frammento di quel glorioso passato- un segno di vita e di speranza a questo magnifico "testimone del tempo" , permettendogli di continuare a tessere il suo diuturno dialogo con la comunità che gli è cresciuta intorno.
Scarica l'invito
Scarica la locandina