Una lingua straniera in casa nostra: il dialetto

Il 9 e il 16 dicembre, a San Mauro Pascoli, Sant’Alberto, Alfonsine e Bellaria Igea Marina, vanno in scena quattro appuntamenti dedicati al dialetto romagnolo, con il contribuito della Regione

Nelle giornate di sabato 9 e 16 dicembre 2023, a San Mauro Pascoli (Forlì-Cesena), Sant’Alberto (Ravenna), Alfonsine (Ravenna) e Bellaria Igea Marina (Rimini), la cooperativa sociale “Atlantide” propone “Una lingua straniera in casa nostra: il dialetto”, una rassegna di quattro incontri pubblici che mescolano monologhi, letture, musica e degustazioni per andare insieme alla scoperta delle parlate tradizionali romagnole.

L’evento è il frutto di uno dei tredici progetti che hanno beneficiato del contributo messo a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna nel Piano 2023 della Legge regionale 16/2014 per la “Salvaguardia e valorizzazione dei dialetti”. I quattro appuntamenti si svolgono all’interno del circuito AmaParco: la partecipazione è gratuita con obbligo di prenotazione.

Sabato 9 dicembre, alle 16, il Parco Poesia Pascoli di San Mauro Pascoli propone “La s-ciuptèda”, monologhi in dialetto romagnolo di Gianfranco Miro Gori, interpretati da Lorenzo Scarponi: in scena il dramma a più voci del delitto impunito che tolse la vita al padre del poeta “fanciullino” (prenotazioni: 0541 936 070; parcopoesiapascoli@comune.sanmauropascoli.fc.it).
Alle 17, a Sant’Alberto, il NatuRa - Museo ravennate di scienze naturali “Alfredo Brandolini” presenta “Cun e’ dialét dacânt”: un recital di Gianni Parmiani che invita gli spettatori a partire per un piccolo viaggio in compagnia del dialetto e dei suoi autori (prenotazioni: 0544 528 710; natura@atlantide.net).

Sabato 16 dicembre si riprende con “Aria lizìra”: alle 16, nella Biblioteca comunale “Alfredo Panzini” di Bellaria Igea Marina, Lorenzo Scarponi si produce in un reading poetico tratto dalle sue opere in dialetto, Gnént ed E’ mi fiòur, e a seguire dialoga con Fabio Bruschi e Annalisa Teodorani (prenotazioni: 0541 343 889).
La rassegna si conclude ad Alfonsine, dove alle 17:30 Casa Monti ospita “A tirumbëla, mè (A più non posso, io)”: racconti, filastrocche, sonetti e ricordi personali in un recital di e con Gianni Parmiani, accompagnato alla fisarmonica da Gianfranco Ferri (prenotazioni: 0545 299 149; casamonti@atlantide.net).

 

Programma “Una lingua straniera in casa nostra: il dialetto” (pdf351.19 KB)

Regione Emilia-Romagna - Settore Patrimonio culturale: Dialetti

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ultima modifica 2023-12-05T09:24:45+02:00
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