lunedì,  6 novembre 2023

Tesori tra le Carte. Il restauro di cinque registri seicenteschi appartenenti ai fondi degli Spedali lughesi della AUSL Romagna

Sabato 11 novembre 2023 a Lugo presentazione al pubblico dei risultati del complesso intervento promosso e finanziato dalla Regione Emilia-Romagna

Sabato 11 novembre 2023, alle ore 9.30, presso la Residenza Municipale (Sala Baracca) di Lugo (RA) verranno presentati al pubblico i risultati dell'intervento di restauro di cinque registri seicenteschi appartenenti ai fondi degli Spedali lughesi della AUSL Romagna, in deposito presso l'Archivio Storico del Comune di Lugo. 

Il delicato e complesso restauro dei preziosi registri manoscritti, affidato alle cure di Roberta Stanzani del Laboratorio di restauro Formula Servizi di Forlì con la supervisione di Rita Capitani per la Soprintendenza Archivistica, è stato promosso e finanziato dalla Regione nell’ambito del Piano Bibliotecario e Archivistico dell’annualità 2021 della LR 18/2000, con il coordinamento scientifico di Antonella Salvi per il Settore Patrimonio Culturale della Regione. 

Del vasto patrimonio archivistico che testimonia la secolare storia degli enti ospedalieri lughesi, è stato selezionato un nucleo di cinque volumi da sottoporre alla protezione con un accurato restauro: sono fra i più antichi registri manoscritti arrivati fino a noi e fra i più a rischio per via delle precarie condizioni conservative in cui versavano.

Il marcato degrado dei registri, che ha determinato la complessità progettuale ed esecutiva dell’intervento e la relativa necessità di proroga lavori, va per lo più attribuito alla fragilità dei materiali con cui sono composti come pergamene, cuoio, fibre vegetali per legature, colle e inchiostri, tutti molto vulnerabili al tempo, all’umidità, alle muffe, agli attacchi batteriologici e di roditori che possono causare perdite irreversibili di intere parti. 

Ora questo primo prezioso nucleo di registri seicenteschi della Sanità, composto da quattro volumi del fondo dell’Ospedale di Sant’Antonio Abate e uno del fondo dell’Ospedale del Limite, è stato riportato ad integrità conservativa e, contestualmente, sottoposto a digitalizzazione: operazione non meno importante per completarne la protezione in termini preventivi e per rendere fruibile il patrimonio in una dimensione globale.

Inoltre, a disposizione della comunità e non solo di studiosi, vi è anche un approfondito studio condotto da Enrico Angiolini sui caratteri paleografici presenti nelle coperte di riuso dei registri. Lo studio, sollecitato dalla funzionaria di Soprintendenza e affidato da Francesca del Giacco, responsabile dell’Archivio storico del Comune di Lugo, si è reso necessario, in fase preliminare alle operazioni di restauro, per via della presenza di pagine membranacee di codici più antichi utilizzate come materiale di reimpiego nelle coperte dei registri. 

In occasione della presentazione dei registri alla città di Lugo vi è molto da raccontare e da consegnare alla comunità: il restauro ha consentito di avviare un percorso, con la prioritaria restituzione di beni in un rinnovato stato di “buona salute”, ma ha anche permesso di recuperare patrimoni e riscoprire storie da trasmettere e da condividere con il territorio, e nei quali ritrovarsi in un comune senso di appartenenza.

Tesori tra le carte - Invito (pdf1.57 MB) 

Segnalibro (pdf1.02 MB)

 

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ultima modifica 2023-11-06T20:18:21+02:00
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