“Sgiavra”: un po’ neve, un po’ acqua
A Reggio Emilia e dintorni, per dire in dialetto che dal cielo scende qualcosa di misto tra acqua e neve, si dice che “sgiàvra” ed è proprio questa l’espressione scelta dai musicisti Leonardo e Riccardo Sgavetti per dare il nome al loro nuovo progetto, realizzato con il supporto dell’associazione culturale “Cinqueminuti”, l’assistenza dello Studio Esagono e il sostegno della Regione Emilia-Romagna, che l’ha inserito tra le 13 iniziative beneficiarie dei contributi messi a disposizione dal Piano 2023 della Legge regionale 16/2014 per la “Salvaguardia e valorizzazione dei dialetti”.
“Sgiavra”, terzo album di una serie che comprende anche “Cròstel” e “Americarsàn”, propone otto canzoni originali in reggiano, con l’aggiunta (sempre in dialetto) di un classico della musica statunitense degli anni Settanta: l’intramontabile Me and Bobby McGee, pezzo scritto da Kris Kristofferson e Fred Foster ma portato al successo dall’interpretazione di Janis Joplin.
Ecco i titoli dei pezzi in scaletta: Al blues ed la sincsèint (Il blues della cinquecento), Arbaltòm al tèvel (Rovesciamo il tavolo), Fasulèin e la brèta ròsa (Fasulèin e la berretta rossa), Guerda la man (Guarda la mano), Pròva a pruvèrom (Prova a provarmi), Ritrat (Ritratto), Sirèla (Carrucola), alle quali naturalmente si aggiunge Sgiàvra, che racconta una di quelle giornate strane in cui “Gnan al ciel al g’ha voja ed fèr fadiga / E gnan l’acqua la g’ha voja de dvintèr neiva” (“Neanche il cielo ha voglia di faticare / Neanche l’acqua ha voglia di diventare neve”).
File audio e testi (in reggiano, italiano e inglese) si possono scaricare liberamente online dalla pagina dedicata a “Sgiavra”. Voci e musiche sono dei fratelli Sgavetti: Leonardo, alle tastiere, fa parte dei Modena City Ramblers e partecipa da anni alle loro tournée tra Italia ed Europa; Riccardo, alla voce e agli strumenti a corda, si è esibito con diverse formazioni nei più importanti festival progressive da una parte all’altra dell’Atlantico.
Il progetto, avvalsosi della competenza di Stefano Riccò alla registrazione e alla produzione musicale, è impreziosito da due omaggi ad altrettanti personaggi illustri della cultura reggiana, il burattinaio Otello Sarzi e il poeta Amerigo Ficarelli, e dalla collaborazione di Mauro Bertozzi, attore e regista della compagnia “TeatroChe”. Video, foto e interviste si possono scorrere nelle pagine facebook e instagram dedicate.
Regione Emilia-Romagna - Settore Patrimonio culturale: Dialetti