“I mercoledì dell’Archivio”: ventesima edizione
Dal 18 ottobre al 13 dicembre 2023 la ventesima edizione della rassegna “I mercoledì dell’Archivio” propone 6 incontri online in cui, ancora una volta, si intrecciano temi molto diversi per restituire il fascino e la complessità del territorio che rende unica l’Emilia-Romagna. Tutti gli incontri si svolgono online sulla piattaforma Zoom, dalle ore 10 alle 12.
Si parte mercoledì 18 ottobre con la presentazione delle analisi paleogenetiche condotte sul deposito paleontologico della Cava di Filo a San Lazzaro di Savena (Bologna), dove recenti studi hanno portato alla luce le storie di lupi e cani antichi che durante l'Ultimo Massimo Glaciale popolavano quest’area. Intervengono: Gabriele Nenzioni, Museo della Preistoria “Luigi Donini”; Elisabetta Cilli e Rocco Iacovera, Laboratorio DNA antico del Dipartimento di Beni culturali dell’Università di Bologna.
Il 25 ottobre, Beatrice Celli e Daniela Cardinali, del Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna, illustreranno i primi risultati del progetto di catalogazione regionale dei mulini storici. Un lavoro che ha percorso il territorio, dalle valli emiliane e romagnole fino alla pianura e al Po, facendo emergere la memoria di un territorio, la sua vocazione idraulica e le storie collegate all’acqua tra architetture, usi e tecniche.
Mercoledì 8 novembre ritorna la “Terapia forestale come medicina”: verranno presentati i risultati delle ultime sperimentazioni sugli effetti clinici dell’esposizione agli ambienti forestali per la riduzione dei sintomi di ansia e di asma adolescenziale. Intervengono: Giovanni Margheritini, Comitato scientifico centrale CAI; Francesco Meneguzzo, Consiglio nazionale delle ricerche e Comitato scientifico centrale CAI; Emanuela Venturelli, psicologa, e conduttrice CAI di terapia forestale; Michele Antonelli, medico Dipartimento di Salute Pubblica, AUSL-IRCCS di Reggio Emilia.
Prosegue l’esplorazione delle eccellenze della montagna con l’incontro del 15 novembre, dedicato ai progetti che sono stati avviati per la conservazione dei legni storici e per la costruzione di una rete di boschi storici mirata a ridare valore ai legni italiani. Intervengono: Marco Togni, Dipartimento di Scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali - Università di Firenze; Ivana Fantoni e Andrea Ighina, Unione dei Comuni del Casentino; Andrea Piotti, Istituto di bioscienze e biorisorse del Consiglio nazionale delle ricerche di Firenze; Andrea Gennai, Parco nazionale Foreste casentinesi Monte Falterona e Campigna; Paolo Mori, Compagnia delle Foreste; Gabriele Locatelli, Settore Aree protette, foreste e sviluppo zone montane della Regione Emilia-Romagna.
Il 6 dicembre, con il loro racconto sospeso tra scienza, storia, terra e cielo, tornano a incantarci la guida turistica Anna Brini e la ricercatrice Paola De Nuntiis, dell’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del CNR di Bologna: l’incontro si intitola “Sestola, il Cimone, l’atmosfera e il clima”.
La ventesima edizione si chiude il 13 dicembre, con il consueto appuntamento dedicato al censimento delle sorgenti naturali dell’Emilia-Romagna: a un anno di distanza dal suo avvio, Stefano Segadelli e Maria Carla Centineo, dell’Area Geologia suoli e sismica della Regione Emilia-Romagna, insieme ad alcuni dei partner coinvolti nel progetto, faranno il punto sullo stato del progetto, presentando i primi risultati e le prospettive future.
“I mercoledì dell’Archivio” è un’iniziativa dell’Archivio cartografico regionale (Settore Innovazione digitale, dati, tecnologia e polo archivistico), realizzata in collaborazione con l’Area Geologia suoli e sismica e il Settore Difesa del territorio, con la partecipazione del Settore Patrimonio culturale e del Settore Aree protette, foreste e sviluppo zone montane della Regione Emilia-Romagna.
L’iniziativa ha il patrocinio del Club alpino italiano - Emilia-Romagna, della Società speleologica italiana e di Trekking Italia. Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato per ottenere i crediti formativi di AIGAE e LAGAP.
Per partecipare occorre un’iscrizione gratuita tramite modulo online, necessaria a ricevere il link per collegarsi alla piattaforma Zoom.
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