Guido Guidi, Sequenze di paesaggi urbani. Un itinerario tra i quartieri InaCasa
Per approfondire il tema del progetto “INA Casa. Una casa per uno. Una casa per tutti”, realizzato grazie al finanziamento messo a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del bando “Giovani per il territorio”, e premiato dal Ministero della Cultura, è possibile consultare l’indagine fotografica svolta da Guido Guidi, su incarico del Dipartimento di Urbanistica dell’Università di Venezia, esposto nella mostra curata da Paola Di Biagi “1949-1999 Cinquant’anni dal Piano Inacasa. Città, architettura, edilizia pubblica: dalla ricostruzione alla città contemporanea”.
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Pioniere della nuova fotografia Italiana di paesaggio, il lavoro di Guidi sviluppa discorsi visivi volti a indagare il significato stesso della pratica del guardare.
A partire dal 1980 viene chiamato a partecipare a progetti di ricerca sulla trasformazione della città e del territorio, fra cui l'Archivio dello Spazio della Provincia di Milano (1991), le indagini sull'edilizia pubblica dell'Ina-Casa (1999) e quelle per Atlante Italiano 003 (a cura della Direzione Generale per l'Architettura e l'Arte Contemporanea – DARC, 2003).
Guidi ha sempre affiancato alla professione di fotografo un’intensa attività didattica e di promozione. Nel 1989 avvia a Rubiera, con Paolo Costantini e William Guerrieri, l'associazione Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea, un importante osservatorio per il territorio che, attraverso laboratori e progetti, ha visto la partecipazione di fotografi di rilevanza internazionale.
A seguito della mostra è stata realizzata una pubblicazione (Comune di Rubiera / Linea di Confine Editore, Rubiera. 1999. Dipartimento di Urbanistica, Università di Venezia. Testi in italiano di Italo Zannier, Paola Di Biagi, Gianluca Marino).
(approfondimento a cura di Roberta Cristofori)