Collezione Verzocchi: pittura e lavoro in video
Sul sito web della Collezione Verzocchi, conservata in Palazzo Romagnoli a Forlì, prosegue il progetto di valorizzazione che porta artisti visivi, attori, registi, intellettuali, protagonisti della cultura italiana ed esperti di varie discipline a raccontare un dipinto della raccolta attraverso un breve video.
Tra il 1949 e il 1950 l’imprenditore di origine forlivese Giuseppe Verzocchi commissionava a più di settanta pittori italiani contemporanei, insieme a un loro autoritratto, un’opera sul tema del lavoro che avesse dimensioni prefissate: 70 centimetri per 100. Tra i numerosi artisti convocati: Giorgio De Chirico, Renato Guttuso, Felice Casorati, Carlo Carrà ed Emilio Vedova.
La collezione, presentata per la prima volta alla Biennale di Venezia nel 1950, venne donata da Verzocchi al Comune di Forlì il Primo maggio del 1961. Le opere sono ispirate dal lavoro nei campi, condotto ancora con strumenti antichi, e da quello nelle industrie, che allora era in fase di sviluppo, ma documentano anche la condizione del lavoro femminile e gli ambiti più domestici della creazione artistica.
Nel 2021, a sessant’anni di distanza, il Comune e l’associazione culturale “Città di Ebla” hanno inaugurato il nuovo spazio web dedicato alla prestigiosa raccolta, affidando il punto di vista sui singoli pezzi agli sguardi di altrettanti autori e interpreti del nostro tempo. Dopo i video sui dipinti di Mario Mafai, Giulio Turcato, Massimo Campigli e Afro (affidati a Claudio Verna, Gregorio Botta, Cecilia Canziani e Claudio Zambianchi) si aggiungono ora quelli in cui tre artisti di oggi (Franco Guerzoni, Silvia Camporesi e Matteo Fato) commentano le opere di Filippo De Pisis, Arturo Tosi e Aligi Sassu.
Il sito dedicato alla Collezione Verzocchi nasce da un’idea di Claudio Angelini, presidente di “Città di Ebla” e direttore artistico di “Ipercorpo - Festival internazionale delle arti dal vivo”, e di Davide Ferri, curatore indipendente, con il sostegno dell’Assessorato alla cultura del Comune di Forlì.