2 giugno a Casa Cervi
Venerdì 2 giugno 2023, a Gattatico (Reggio Emilia), Casa Cervi invita tutti a celebrare insieme, con letture, teatro e musica, la Festa della Repubblica e il Settantacinquesimo anniversario della Costituzione.
La giornata inizia alle 11 con l’inaugurazione della mostra “Artigiani della memoria” all’interno del Museo Cervi. L’esposizione delle opere prodotte dagli studenti della Quinta A e della Quinta C dell’Istituto superiore liceale “Matilde di Canossa” nasce dalla prima edizione del progetto omonimo, che fa parte della proposta educativa di Casa Cervi ed è incentrato sugli oggetti, sui documenti e sulle immagini contenuti nella nuova installazione del Museo.
Alle 15, nel Parco di Casa Cervi, appuntamento con “Ad altissima voce”: letture dai discorsi dei presidenti della Repubblica che, in modi diversi, hanno avuto legami con Casa Cervi: Luigi Einaudi, Sandro Pertini, Oscar Luigi Scalfaro, Carlo Azeglio Ciampi e Sergio Mattarella.
Dalle 17:30, nell’aia di Casa Cervi, va in scena “AEMILIA. Appunti di viaggio”, uno spettacolo di musica, poesia e narrazione del collettivo “VocinQuArteT”, prodotto da “VocinArte”. La performance di teatro-canzone è un viaggio “multimediale” che racconta la Via Emilia ripercorrendo le tappe della cultura musicale emiliana degli ultimi decenni con le canzoni dei cantautori: da Francesco Guccini a Vasco Brondi, da Samuele Bersani a Vasco Rossi, dai CCCP a Lucio Dalla, dai Nomadi a Pierangelo Bertoli, da Luca Carboni a Zucchero, dai Modena City Ramblers a Ligabue.
L’Istituto Alcide Cervi - costituito nel 1972 su iniziativa dell’Alleanza Nazionale dei Contadini (oggi Confederazione Italiana Agricoltori), dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, della Provincia di Reggio Emilia e del Comune di Gattatico - tramanda il patrimonio di valori rappresentato dalla figura di Alcide Cervi e dei suoi sette figli martiri dell’antifascismo.
Oltre al Museo Cervi gestisce la Biblioteca Archivio dello studioso dell’agricoltura Emilio Sereni, l’Archivio storico nazionale dei movimenti contadini e le attività del Parco agroambientale sorto sulla terra dei Cervi, che illustra e valorizza le risorse naturali della media pianura padana e il rapporto fra uomo e paesaggio nella trasformazione agricola nelle campagne.
L’ingresso alle iniziative è libero e non occorre prenotazione. Il Museo Cervi resta aperto per tutta la durata della festa con ingresso a offerta libera. Per informazioni si può consultare il sito dell’Istituto Alcide Cervi.
277.8 KB)