Si chiama "Abecedario d'artista" la mostra dedicata ai giovani artisti emiliano romagnoli a Parma
Dal prossimo 29 maggio, all’interno del programma di “Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21”, il Palazzo del Governatore ospiterà la grande esposizione Abecedario d’artista. Una giuria di esperti del mondo dell’arte composta da Sergia Avveduti, Gloria Bianchino, Cristina Casero, Daniele De Luigi, Leonardo Punginelli e Valentina Rossi ha infatti selezionato le opere di 35 tra i più talentuosi artisti della Regione, che indagano i temi del tempo e del paesaggio, scegliendole tra più di 200 candidature.
L'esposizione riflette sul territorio, interpretato come risorsa naturale e paesaggistica, come palcoscenico di vita che rispecchia i vari cambiamenti sociali, culturali e climatici, come spazio in cui l’individuo sperimenta la propria identità in rapporto con l’ambiente e gli altri.
I giovani artisti selezionati sono: Irene Adorni, Bianca Bagnarelli, Barbara Baroncini, Francesco Bendini, Beatrice Caruso, Daniele Castellano, Nicolò Cecchella, Gloria Dardari, Iginio De Fraia, Chiara De Maria, Elisa De Nigris, Giulia Frascari, Silvia Gelli, Giacomo Gerboni, Alessandro Iovino, Lobo, Luogo Comune, Nicolò Maltoni, Luca Massaro, Elisa Menini, Matteo Messori, Kalina Muhova, Victor Fotso Nyie, OD’A, Simona Paladino, Mariangelika Ploumidou, Carlo Alberto Rastelli, Barbara Rossi, Martina Sarritzu, Gabriela Starciuc, Amy Su, Francesca Susca, Jacopo Valentini, Alice Zanin, Bettina Zironi.
L'occasione della mostra consentirà inoltre di presentare Best Practices, altri due importanti progetti della Regione a sostegno dei giovani artisti e delle nuove realtà del territorio.
Il primo progetto è Camera Work, a cura di Silvia Camporesi, che vede la partecipazione di giovani fotografi come Marcello Coslovi, Adriana De Simone, Gabriella Di Tanno, Lucia Pansecchi, Alex Garelli, Lorusso Sara, Elisa Massara, Alice Naso, Giorgia Ortalli, Anita Scianò.
Il secondo progetto invece prevede l'esposizione di alcune delle opere che la Regione Emilia-Romagna ha acquisito nell’ultimo anno grazie alla nascita dei Premi Acquisto dell’Assessorato alla Cultura e Paesaggio, ai sensi della legge regionale n. 37/94, artt. 8 e 8 bis.
Saranno, pertanto, allestiti i lavori di Collettivo Garaffoni Ambroni Rossi, Giulia Dari, Francis Offman, Mattia Pajè, Nazzarena Poli Maramotti, Davide Trabucco, Emilio Vavarella. Si tratta della parziale selezione di sette artisti, tra i trentasei scelti per l’anno 2020, da una giuria composta da Giulia Bartoli, Vice Direttrice artistica di Arte Fiera, da Walter Guadagnini, Direttore di Camera-Centro Italiano per la Fotografia di Torino e Direttore artistico di Fotografia Europea, e da Marco Pierini, Direttore della Galleria nazionale dell’Umbria e della Direzione Regionale Musei Umbria.
Durante il periodo dell’esposizione, sarà infine organizzato un ciclo di incontri collaterali alla mostra che approfondiranno il rapporto tra arte e paesaggio.
La mostra è curata dall’Associazione Culturale TØRØ con il sostegno del Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Associazione GA/ER, e Comune di Parma. Sarà visitabile gratuitamente dal martedì al giovedì dalle 11 alle 19 e il venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 19.