Giovani per il territorio 2020: un video sulla valorizzazione del patrimonio culturale da parte dei ragazzi
36 associazioni partecipanti, 9 selezionate a cui è stato concesso un contributo di 10 mila euro a sostegno del progetto da realizzare in partenariato con l’ente detentore del bene: sono i numeri del bando 2020 “GpT-Giovani per il Territorio: la cultura che cura” a cura del Servizio Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna.
Il bando, giunto alla quinta edizione, è rivolto ad associazioni giovanili e si pone l’obiettivo di promuovere la conoscenza del territorio e dei beni culturali da parte delle giovani generazioni, perché se ne prendano cura attraverso la realizzazione di percorsi creativi. Tali percorsi, includendo il concetto di cittadinanza attiva, innescano intorno al bene stesso un sistema virtuoso di relazioni sociali e culturali.
Un breve video di pochi minuti presenta alcuni estratti dei filmati realizzati dalle associazioni, che sono visibili integralmente sul canale Youtube del progetto “Giovani per il territorio”.
I beni coinvolti sono stati di diversa natura: spazi verdi e giardini, edifici storici, musei, interi quartieri o luoghi significativi restituiti alla collettività, non solo in senso materiale, ma soprattutto nella loro valenza immateriale, come insieme di valori condivisi dalla comunità che li vive.
I progetti hanno in comune l’idea di valorizzare beni culturali e paesaggistici intesi come bene comune di cui prendersi cura in forma collaborativa, restituendo alla dimensione sociale di aree e spazi che nel tempo hanno perduto le originarie funzioni e l’attivazione di pratiche cooperative e processi partecipativi nella gestione e cura dei beni comuni.
Il bando Giovani per il territorio è un appuntamento regionale ormai consolidato che potrebbe in futuro avere cadenza annuale o biennale.