Hedysarum confertum
Hedysarum confertum è una leguminosa (Famiglia: Fabaceae) erbacea dai bei fiori rosa. Questa specie presenta una distribuzione generale di tipo mediterraneo occidentale, molto frammentata; nel territorio italiano è presente, rara e localizzata, solo in Emilia-Romagna e in particolare nei colli modenesi e parmensi.
Fu rinvenuta per la prima volta in Italia negli anni ’30 nelle praterie aride su argille del dintorni di Castagneto nel Modenese da Antonio Vaccari, un valente e attivissimo esploratore della flora modenese. La sua presenza è stata confermata dopo diversi decenni nella stessa area; nel frattempo era stata accertata anche nel Parmense, nelle colline soprastanti la confluenza tra Taro e Ceno. Nel Modenese è stata rinvenuta in alcune diverse località, ma tutte collocate nella media Valle del Panaro.
Recentemente da una di queste popolazioni sono stati prelevati campioni per analizzare i batteri presenti nei noduli radicali. Come è noto infatti, le Fabacee possiedono la caratteristica di fissare l’Azoto atmosferico. Ciò avviene proprio grazie all’azione di batteri che vivono in condizioni simbiotiche e sono in grado di spezzare la molecola dell’Azoto, producendo ioni ammonici, assimilabili direttamente dalla pianta ospite. Questa particolarità conferisce alle Fabacee un indubbio vantaggio in ambienti poco ospitali; inoltre le Fabacee producono semi molto ricchi in contenuto proteico, essendo l’Azoto l’elemento-chiave per la produzione delle proteine.
In base alle analisi svolte e pubblicate in una prestigiosa rivista internazionale, è stato accertato che i microorganismi rinvenuti nei tubercoli radicali di Hedysarum confertum appartengono a un tipo finora sconosciuto e per ora indicati come Mesorhizobium sp.
Le analisi hanno inoltre accertato che i batteri non sono coltivabili aldifuori della pianta ospite. Questa particolarità è stata messa in rapporto con il carattere relittuale della specie ospite e col suo areale fortemente frammentato.
Bibliografia
Alessandrini A. 1995. Rinvenimenti notevoli per la flora dell’Emilia-Romagna. Arch Geobot 1:77–78.
Alessandrini A., Delfini L., Ferrari P., Fiandri F., Gualmini M., Lodesani U., Santini C., 2010 – Flora del Modenese. Provincia di Modena, Istituto Beni Culturali. Modena.
Tondello A., Villani M., Alessandrini A., Baldan B., Squartini A., 2011. Identification of the root nodule symbiont of the rare legume species Hedysarum confertum Desf. (Hedysarum humile L.) in its Italian relictual site. Plant Biosystems, 145: 901-905.