Dipinti a voce
Nel 1944 i nazisti deportano l’ingegnere francese François Le Lionnais nel campo di concentramento di Mittelbau-Dora, dove insieme ai prigionieri politici come lui sono rinchiusi anche molti ebrei, sinti, rom e internati militari italiani. Mentre lavora alla costruzione dei famigerati missili V-2 (sabotandone con cura il funzionamento) il detenuto escogita una strategia di sopravvivenza particolarissima: ricorda le opere d’arte che conosce e che predilige, e le descrive con le parole ai suoi compagni di prigionia, facendo del patrimonio culturale una risorsa letteralmente vitale.
Il 27 gennaio 2021, nel “Giorno della memoria”, i “Racconti d’autore” di RadioEmiliaRomagna, la radio web della Regione, propongono la lettura musicata di un brano tratto dal libro “Dipinti a voce. Sopravvivere con l’arte in un lager nazista”, in cui Le Lionnais rievoca quei giorni. Sopravvissuto alla violenza nazista, il matematico metterà a frutto il suo talento di scrittore e fonderà con Raymond Queneau la celebre “Officina di letteratura potenziale”.
Il testo, appena pubblicato a cura di Roberto Alessandrini dalla casa editrice bolognese Marietti 1820, è stato letto integralmente in video nel corso delle iniziative organizzate in questi giorni dal Museo ebraico di Bologna.
I “Racconti d’autore”, curati dal Servizio Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna, propongono ogni settimana la lettura musicata di prose o versi, sia in modalità streaming, sia in formato podcast disponibile liberamente. Qualità della scrittura, varietà dei generi, attenzione alla piccola editoria e ai dialetti in uso tra Rimini e Piacenza sono le caratteristiche della rubrica, che mette a disposizione un archivio di oltre 600 puntate: per promuovere in modo attivo il piacere di leggere.