CosmoGiani: un atlante sensoriale
Nel secondo centenario dalla morte di Felice Giani, celebre pittore e decoratore, vissuto tra il 1758 e il 1823 e considerato uno dei massimi esponenti del neoclassicismo, il Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna ha indetto il concorso “CosmoGiani: un atlante sensoriale”. Far conoscere l’opera di questo maestro a un pubblico ampio e rileggerne i lineamenti attraverso i linguaggi del contemporaneo sono gli obiettivi principali: per raggiungerli si coinvolgono i giovani artisti innescando la loro creatività.
La produzione artistica di Giani è particolarmente significativa in Romagna, dove il pittore (che fece base a Faenza, sua seconda patria dopo Roma) operò a più riprese in numerosi cantieri pubblici e privati tra la fine del Settecento e gli ultimi anni di vita. Ma anche Forlì, Cesena, Imola, Bologna, Ferrara e Modena possono vantare testimonianze della sua abilità nella decorazione di interni e della sua vastissima produzione di disegni e dipinti.
L’open call, aperta dal 7 settembre al 6 ottobre 2023, è rivolta ad artiste e artisti under 40 che operano nel territorio regionale, senza limiti di nazionalità. Ogni artista può partecipare presentando un’opera (edita o inedita), o un progetto di opera, per uno degli ambiti espressivi individuati: arti visuali, performance, sound art, video. Per ognuno di questi ambiti verrà assegnato un premio di 2.000 euro. Gli artisti selezionati dalla giuria parteciperanno alla mostra collettiva che si terrà a Bologna, a cura della società cooperativa “Design People”, nella sede della Fondazione Zucchelli, da mercoledì 27 a venerdì 29 ottobre 2023.
Il regolamento del concorso e il form di iscrizione sono disponibili sulla pagina dedicata: “CosmoGiani: un atlante sensoriale”. Per informazioni ulteriori: cosmogiani@design-people.it / 051 305 960 / 333 405 4231.
Tra le altre iniziative organizzate per il bicentenario si segnala il progetto “Sulle tracce di Felice Giani in Emilia-Romagna. Testimonianze di un Neoclassicismo originale da riscoprire e valorizzare”. La rassegna di appuntamenti, in corso di realizzazione nell’ambito della convenzione siglata tra Regione e FAI Emilia-Romagna (la direzione regionale del Fondo per l’Ambiente Italiano), mira a migliorare la divulgazione e la fruizione pubblica del patrimonio storico-artistico locale.