mercoledì,  19 luglio 2023

Bando per il sostegno a progetti per la digitalizzazione del patrimonio culturale di biblioteche, archivi storici, musei e altri istituti e luoghi della cultura. Webinar di presentazione venerdì 21 luglio 2023

Il bando, finanziato con risorse europee del Programma regionale Fesr, prevede una linea di intervento per i soggetti pubblici e una per i privati. A disposizione 14 milioni di euro

E’ un patrimonio immenso quello conservato nelle biblioteche, negli archivi storici, nei musei e in altri istituti e luoghi della cultura della nostra Regione, che presto potremo conoscere e fruire anche digitalmente e nelle forme tecnologiche più avanzate. A questi beni si rivolge un bando regionale che intende dare sostegno a progetti finalizzati alla loro digitalizzazione, con una dotazione finanziaria di 14 milioni di euro di risorse europee del Programma regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale Fesr 2021-2027.

Si tratta di un importante contributo alla transizione digitale della cultura che prevede due linee di intervento. La prima mette a disposizione 11 milioni di euro per soggetti pubblici (Comuni, Unioni di Comuni, Città metropolitana di Bologna, Consorzi pubblici, Aziende USL, etc); la seconda, per un totale di 3 milioni di euro, sostiene progetti presentati da soggetti privati, ovvero Associazioni e Fondazioni che gestiscono o sono titolari di istituti e luoghi della cultura, e Istituti Storici associati o collegati alla rete dell'Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia.

Per partecipare

I progetti finanziabili devono essere finalizzati alla realizzazione di interventi di digitalizzazione e di metadazione del patrimonio librario, archivistico, storico, artistico, grafico, fotografico, sonoro, archeologico, architettonico, demo-etnoantropologico etc, di biblioteche, archivi storici, musei e altri istituti e luoghi della cultura. Ma non si parla solo di “digitalizzazione”. Il bando ammette progetti finalizzati alla realizzazione di nuove forme di fruizione del patrimonio culturale con riguardo alla costruzione di nuove narrative, anche attraverso la ricostruzione virtuale, di ambienti, luoghi, contesti archeologici o l’aggregazione virtuale, in base a tematismi, di istituti, documenti, oggetti o la realizzazione di eventi virtualmente condivisi. Sono ammessi pure progetti per la realizzazione attraverso infrastrutture o tecnologie digitali di nuove forme di monitoraggio e gestione del patrimonio culturale, così come di partecipazione e apprendimento.

Per quanto riguarda la linea di intervento rivolta ai soggetti pubblici i progetti da 30 mila fino a 500 mila euro potranno avere un contributo fino a un massimo di 300 mila euro; i progetti di rilevanza regionale presentati dai Comuni capoluogo e superiori a 500 mila euro potranno godere di un finanziamento fino a un massimo di 2 milioni di euro. Per la linea di intervento rivolta ai privati, i progetti che prevedono costi minimi pari a 30 mila euro e non superiori ai 500 mila euro potranno avere un finanziamento fino a un massimo di 300 mila euro. Ogni soggetto può presentare una sola domanda.

Le domande dovranno essere trasmesse alla regione tramite l’applicativo Sfinge2020 dalle ore 13,00 del 26 luglio 2023 alle ore 16.00 del 16 ottobre 2023.

La Regione Emilia-Romagna ha presentato ufficialmente il bando attraverso un webinar che si è tenuto il 21 luglio 2023 (vedi sopra). Il video del webinar e le slide utilizzate sono disponibili nel portale dedicato al Programma regionale Fondo europeo di sviluppo regionale - Fesr; il solo video è disponibile anche nel canale youtube del Settore Patrimonio culturale

Tutte le informazioni sul bando nel portale dedicato al Programma regionale Fondo europeo di sviluppo regionale - Fesr:
Bando Digitalizzazione del patrimonio culturale (Digital humanities)

 

 

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ultima modifica 2023-07-31T16:18:18+02:00
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