A spasso nel parco: passeggiate nel verde di Villa Salina Malpighi
Prosegue il percorso di valorizzazione e di promozione del parco di Villa Salina Malpighi, di proprietà della Regione Emilia-Romagna e di cui il Comune di Castel Maggiore ha la gestione dal 2019.
La storia del parco è legata indissolubilmente a quella della Villa che venne acquistata dallo scienziato Marcello Malpighi nel 1682. Alla morte di Malpighi, avvenuta nel 1694, la Villa passò in proprietà alla famiglia Simoni, poi al conte Seghizzi Gambalunga, al conte Marchese Marc’Antonio Hercolani il quale la vendette nel 1762 a Giovanni Antonio Salina e alla moglie Cecilia Borgognoni che, successivamente, acquistarono anche la zona boscosa attorno all’edificio.
La famiglia Salina si occupò dell’ampliamento dell’edificio con la costruzione di due fabbricati laterali, collegati per mezzo di archi all’immobile principale e dell’abbellimento del parco, arricchito da essenze rare, che venne dotato di quattro pilastri e relativi cancelli su via Galliera. Sui pilastri furono poste sfingi a riposo, modellate dallo scultore bolognese Giovanni Putti. All’interno del parco fu costruita una cappella il cui interno fu abbellito da pitture di Onofrio Zanotti. Il parco venne dotato di piante rare, fiori meravigliosi ed esemplari arborei di notevoli dimensioni. Di questi, purtroppo, oggi nulla è rimasto, ad eccezione di una monumentale farnia il cui tronco supera i cinque metri di circonferenza e altri arbusti, quali tassi, abeti, cedri e magnolie.
Nelle vicinanze di essa, si trova una fontana con elementi decorativi tipici del linguaggio architettonico settecentesco. Dopo i Salina, nel 1973 la Villa passò alla Regione Emilia-Romagna e, dal 2019, è stata data in gestione al Comune di Castel Maggiore, diventando così luogo di iniziative culturali che fungono da attrattore per la comunità locale e non solo.
"A spasso nel parco", rassegna giunta alla terza edizione, vuole implementare quest'anno, da un lato, i livelli di conoscenza relativi alle componenti del giardino storico, facendo seguire agli aggiornamenti relativi alla dotazione vegetazionale e faunistica generale, che sono stati esplicitati nelle due edizioni precedenti, la caratterizzazione zoologica del parco con focus specifico sulla “fauna notturna”, prevedendo la produzione di una nuova mappa illustrativa semplificata destinata alle visite, e dall’altro, incrementarne la fruizione dei potenziali visitatori, attraverso visite guidate veicolate da uno storytelling vivace e accattivante.
Il programma prevede tre appuntamenti nei giorni 19 ottobre, 9 e 23 novembre 2024. Le visite si svolgeranno di sera, quando la luce del giorno è ormai scesa e avanza la notte. I partecipanti incontreranno gli attori di Oltre Le Quinte che animeranno l’evento, dando vita a ombre e fantasmi. Un narratore racconterà di Marcello Malpighi e del suo nemico Giovanni Girolamo Sbaraglia che organizzò l’assalto “a vespero fuori di porta Galliera a men di tre miglia dalla città nel 1689”. Una banda di assalitori armati e mascherati irromperanno nel parco rimettendo in scena l’assalto alla Villa. Gli altri personaggi interpretati saranno: il Conte Luigi Salina che parlerà della Villa, del parco e delle arti in generale; Giacomo Leopardi che leggerà, invece, il componimento poetico “Alla luna”; Ugo Foscolo, di passaggio per Bologna, intratterrà i visitatori declamando alcuni versi de “I sepolcri”.
Programma “A spasso nel parco” (2.43 MB)
Attenzione: gli orari delle passeggiate del 9 e 23 novembre sono cambiati:
9 novembre I turno 16-17; II turno 18-19
23 novembre I turno 16-17; II turno 18-19