Presentazione della domanda
Domanda
chiedo se può essere un procuratore, un tecnico incaricato, a:
- presentare la documentazione sul portale CDP
- firmare digitalmente le dichiarazioni e i documenti, allegando procura firmata dal beneficiario con allegato documento di identità personale.
Risposta
Nell’avviso pubblico approvato con Delibera di Giunta Regionale n. 570 del 13/04/2022 e pubblicato sul BERERT n. 113 del 21/04/2022, all’art. 8 è specificato quanto segue: “I proponenti che intendono presentare la domanda di finanziamento devono essere obbligatoriamente in possesso di una casella di posta elettronica certificata (PEC) e devono preventivamente accedere a una procedura di autenticazione accessibile dall’Applicativo che prevede il rilascio di credenziali di accredito. Ulteriori indicazioni sulle modalità di accesso sono descritte in un documento pubblicato nella pagina dedicata del sito istituzionale della Regione Emilia-Romagna.”; ed inoltre: “Tutti gli allegati di cui ai punti c), f), g) devono essere firmati digitalmente dal dichiarante; in caso di persona giuridica il dichiarante è il rappresentante legale.”
Pertanto, il Soggetto Proponente deve essere obbligatoriamente in possesso di una casella PEC per poter accedere alla procedura di autenticazione, e disporre di firma digitale per poter procedere alla sottoscrizione della domanda e non è ammessa la delega ad altro soggetto. Le domanda inoltrate con delega ad altro soggetto saranno ritenute non ammissibili e pertanto escluse.
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Domanda
Oltre gli allegati da compilare presenti nel sito della regione, quali altri documenti saranno richiesti?
Nello specifico, oltre a progetti, autorizzazioni, materiale fotografico, devono essere inseriti già nella domanda tutti i computi metrici e i preventivi relativi ai vari interventi o questi possono essere presentati in caso di esito positivo in un secondo momento?
E' possibile utilizzare il prezziario DEI, relativo al restauro o l'unico prezziario autorizzato è quello della Regione Emilia Romagna?
Risposta
I documenti da presentare per essere ammessi a partecipare al bando sono espressamente elencati nell’Avviso pubblico in oggetto, in particolare nell’art. 4, 8 e 9, così come devono rispondere ai termini e requisiti di ammissibilità richiamati nel bando e devono essere corrispondenti a quanto previsto e richiesto dall’Avviso. Tutta la documentazione fornita e legata a quella elencata dall’Avviso è utile sia per la valutazione di ammissibilità che per la successiva valutazione del progetto.
In particolare, in merito al quesito sul computo metrico, si fa presente che in sede di presentazione della domanda è necessario presentare, come si evince nell’art. 8, comma 4, lettera c), il quadro tecnico economico (QTE), di cui è vincolante lo schema dell’Allegato D all’Avviso, che include le macrovoci e voci di spesa per l’intervento oggetto della proposta progettuale e i relativi importi. Sempre in questa fase, si fa presente che al contempo il soggetto, ai sensi dell’art. 4, comma 9, punto f), deve rendere espressa dichiarazione con la quale attesta sotto la propria responsabilità, di fare riferimento, al fine di assicurare la congruità dell’intervento e delle spese previste, al prezzario regionale delle opere pubbliche sia per la redazione del piano dei costi sia come limite massimo di ammissibilità delle spese in fase di rendicontazione e, ai sensi del punto g), di fornire per opere, strutture, impianti e dotazioni non riconducibili ai suddetti prezzari, almeno 3 preventivi di ditte specializzate. Per le spese generali e tecniche devono essere presentate tre offerte per ogni tipologia di servizio o prestazione professionale identificati e allegata una relazione tecnico-economica che evidenzi il raffronto e la scelta effettuata, firmata da tecnico abilitato.
In un secondo momento, il soggetto eventualmente ammesso a finanziamento, una volta sottoscritto per accettazione il provvedimento di assegnazione delle risorse, assume l’obbligo, ai fini della determinazione della congruità economica, come indicato all’ultimo comma dell’art.10, di presentare entro 90 giorni dalla approvazione delle domande ammissibili la documentazione indicata al punto 9, lettere f) e g) dell’art. 4, sopra citati. Successivamente si procederà quindi ad un esame di dettaglio, e a confermare o ridefinire l’importo del finanziamento e alla successiva emanazione della concessione individuale definitiva.
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Domanda
Premesso che nell'Allegato A, punto F.b "Livello di progettazione e stato delle autorizzazioni richieste" viene indicata come livello di progettazione attuale anche il Progetto di Fattibilità Tecnico Economico, mentre l'art.10, punto 4.a del bando "Cronoprogramma e Livello progettuale" riserva punteggi solo alla progettazione definitiva ed esecutiva, sono ritenuti ammissibili richieste di finanziamento per interventi di cui è stato redatto il solo Progetto di Fattibilità Tecnico Economico (senza pareri) ?
Risposta
Come specificato nell’articolato dell’Avviso pubblico approvato con Delibera di Giunta Regionale n. 570 del 13/04/2022 e pubblicato sul BURERT n. 113 del 21/04/2022, relativamente quesito posto la risposta è positiva.
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Domanda
E' richiesta la consegna di un computo metrico estimativo, oppure questo elaborato può essere prodotto successivamente alla ammissione a finanziamento, ad esempio nei termini (90 gg) della valutazione di congruità economica?
Risposta
In sede di presentazione della domanda, a pena di esclusione, è necessario presentare, come specificato all’art. 8, comma 4, lettera c), il cronoprogramma di spesa ed il quadro tecnico economico (QTE), di cui è vincolante lo schema dell’Allegato D all’Avviso, che include le macro-voci e voci di spesa per l’intervento oggetto della proposta progettuale e i relativi importi. Sempre in questa fase è necessario adempiere a quanto previsto dell’art. 4, comma 9, punti f) e g).
Si precisa che il soggetto eventualmente ammesso a finanziamento, una volta sottoscritto per accettazione il provvedimento di assegnazione delle risorse, assume l’obbligo indicato all’art.11, comma 2 lettera g), “ai fini della determinazione della congruità economica, come indicato all’ultimo comma dell’art.10 occorre presentare entro 90 giorni dalla approvazione delle domande ammissibili la documentazione indicata al punto 9, lettere f) e g) dell’art. 4”.
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Domanda
Non riesco a trovare nessun professionista disposto ad occuparsi della pratica per il bando in scadenza.
Mi sapreste dire qualcosa in merito o se avete un elenco professionisti a cui affidare la pratica?
Risposta
Evidenziamo che non forniamo indicazioni su professionisti o figure analoghe per la presentazione delle proposte. Si ricorda che ai sensi dell’art. 4, comma 1 dell’Avviso pubblico, possono presentare domanda soggetti che “siano proprietari, possessori o detentori a qualsiasi titolo di immobili appartenenti al patrimonio culturale rurale”.
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Domanda
In merito al bando in oggetto, ed in particolare riguardo all’elenco degli allegati obbligatori, si chiede:
- all’articolo 8, comma 4 , lettera e), cosa si intende per “layout di progetto”? (nel caso che intendiamo proporre siamo allo stato soltanto di studio-progetto di fattibilità tecnico-economica);
- all’articolo 8, comma 4, lettera b), è sufficiente una tavola di inquadramento territoriale con ortofoto, estratto di PRG, carta dei vincoli oppure occorre qualcos’altro? L’estratto di mappa catastale è necessario?
Risposta
In merito al primo quesito, per “layout di progetto” si intende una rappresentazione o studio grafico del progetto che evidenzi il complesso degli interventi di progetto.
In merito al secondo quesito, i contenuti della tavola di inquadramento che Lei propone sono adeguati, essi devono evidenziare anche il bene oggetto di intervento, è necessario altresì ai sensi dell’art. 8, c. 4, l. b) allegare anche la planimetria generale così come qualsiasi altra documentazione che Lei ritenga opportuna per inquadrare l’intervento.
È importante allegare l’estratto catastale come elemento attestante il titolo di proprietà, ai sensi dell’art. 8, c. 4, l. b).