Di casa in casa. L'Atlante Sardi tra uso amministrativo e valorizzazione storica
Webinar di presentazione del progetto di digitalizzazione e georeferenziazione dell'Atlante Sardi, capolavoro cartografico disegnato dal “delineatore” Gian Pietro Sardi su committenza della corte ducale nel 1767 e conservato presso l’Archivio storico comunale di Parma. A cura di Archivio storico comunale di Parma e Archivio Cartografico della Regione Emilia-Romagna, 6 maggio 2021.
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Webinar di presentazione del progetto di digitalizzazione e georeferenziazione dell'Atlante Sardi, capolavoro cartografico disegnato dal “delineatore” Gian Pietro Sardi su committenza della corte ducale nel 1767 e conservato presso l’Archivio storico comunale di Parma. A cura di Archivio storico comunale di Parma e Archivio Cartografico della Regione Emilia-Romagna, 6 maggio 2021.
Mus'A
Il video documenta il progetto che ha portato alla realizzazione e pubblicazione delle brochures "Storia di Antonino il Santo di Piacenza" e "Guida al Mus'A". Le attività sono state svolte nell'a.s. 2020/2021 nell'ambito del percorso per le competenze trasversali e l'orientamento dalla classe 4 bi-indirizzo Architettura e arti figurative del Liceo artististico "B. Cassinari" di Piacenza, in collaborazione con Archivio di Stato di Piacenza e Basilica di Sant'Antonino.
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Il video documenta il progetto che ha portato alla realizzazione e pubblicazione delle brochures "Storia di Antonino il Santo di Piacenza" e "Guida al Mus'A". Le attività sono state svolte nell'a.s. 2020/2021 nell'ambito del percorso per le competenze trasversali e l'orientamento dalla classe 4 bi-indirizzo Architettura e arti figurative del Liceo artististico "B. Cassinari" di Piacenza, in collaborazione con Archivio di Stato di Piacenza e Basilica di Sant'Antonino.
I figli raccontano i padri. Rino Zavatti
Le vite dei Mutilati ed Invalidi di guerra escono dalle migliaia di fascicoli dell'Archivio dell'Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra – ANMIG di Modena, raccontate dai loro figli e nipoti. Le loro storie personali sono intrecciate con la grande Storia dei conflitti mondiali del Novecento. I ricordi e le immagini famigliari e le testimonianze dirette e indirette narrano della loro sofferenza e dei loro problemi ma anche delle loro speranze e desideri. L'iniziativa rientra nel progetto Conservare e diffondere la memoria anno 2021 ed è stata realizzata in collaborazione con i soci e i sostenitori volontari, grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna (L.R. 3/2016). Video a cura di ANMIG Modena.
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Le vite dei Mutilati ed Invalidi di guerra escono dalle migliaia di fascicoli dell'Archivio dell'Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra – ANMIG di Modena, raccontate dai loro figli e nipoti. Le loro storie personali sono intrecciate con la grande Storia dei conflitti mondiali del Novecento. I ricordi e le immagini famigliari e le testimonianze dirette e indirette narrano della loro sofferenza e dei loro problemi ma anche delle loro speranze e desideri. L'iniziativa rientra nel progetto Conservare e diffondere la memoria anno 2021 ed è stata realizzata in collaborazione con i soci e i sostenitori volontari, grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna (L.R. 3/2016). Video a cura di ANMIG Modena.
Gli atti dei notai
Nell’ambito dell’iniziativa Archivio che vai famiglia che trovi 2.0, l’Archivio di Stato di Forlì-Cesena presenta le proprie fonti documentarie utili per le ricerche genealogiche. Video a cura di Federica Cavina (Archivio di Stato di Forlì-Cesena).
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Nell’ambito dell’iniziativa Archivio che vai famiglia che trovi 2.0, l’Archivio di Stato di Forlì-Cesena presenta le proprie fonti documentarie utili per le ricerche genealogiche. Video a cura di Federica Cavina (Archivio di Stato di Forlì-Cesena).
1948. Propaganda e società di massa
Nel corso dell'anno scolastico 2020/21 l'attività didattica dell’Archivio Storico del Comune di Modena si è radicalmente trasformata: poiché non è stato possibile lo svolgimento di attività in presenza, tutti gli itinerari sono stati proposti in modalità DAD. Uno degli itinerari attivati è Costituzione, propaganda e voto: il video si riferisce al laboratorio in DAD Propaganda e società di massa: istruzioni per l’uso rivolto alla Scuola secondaria di II grado. A cura dell’Archivio Storico del Comune di Modena in collaborazione con Archimedia e Allacciati alle Storie.
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Nel corso dell'anno scolastico 2020/21 l'attività didattica dell’Archivio Storico del Comune di Modena si è radicalmente trasformata: poiché non è stato possibile lo svolgimento di attività in presenza, tutti gli itinerari sono stati proposti in modalità DAD. Uno degli itinerari attivati è Costituzione, propaganda e voto: il video si riferisce al laboratorio in DAD Propaganda e società di massa: istruzioni per l’uso rivolto alla Scuola secondaria di II grado. A cura dell’Archivio Storico del Comune di Modena in collaborazione con Archimedia e Allacciati alle Storie.
I fondi archivistici per le ricerche genealogiche nell'Archivio di Stato di Forlì-Cesena
Nell’ambito dell’iniziativa Archivio che vai famiglia che trovi 2.0, l’Archivio di Stato presenta le proprie fonti documentarie utili per le ricerche genealogiche. Video a cura di Paola Palmiotto (Archivio di Stato di Forlì-Cesena).
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Nell’ambito dell’iniziativa Archivio che vai famiglia che trovi 2.0, l’Archivio di Stato presenta le proprie fonti documentarie utili per le ricerche genealogiche. Video a cura di Paola Palmiotto (Archivio di Stato di Forlì-Cesena).
Modena: nuovi protagonisti di fine '800
Presentazione del progetto didattico rivolto alle classi della Scuola secondaria di I grado, che verrà attivato nel prossimo anno scolastico 2021/2022. Video a cura di La Galleria. Collezione e Archivio storico di BPER Banca, Modena
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Presentazione del progetto didattico rivolto alle classi della Scuola secondaria di I grado, che verrà attivato nel prossimo anno scolastico 2021/2022. Video a cura di La Galleria. Collezione e Archivio storico di BPER Banca, Modena
I figli raccontano i padri. Luigi Sitta
Le vite dei Mutilati ed Invalidi di guerra escono dalle migliaia di fascicoli dell'Archivio dell'Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra – ANMIG di Modena, raccontate dai loro figli e nipoti. Le loro storie personali sono intrecciate con la grande Storia dei conflitti mondiali del Novecento. I ricordi e le immagini famigliari e le testimonianze dirette e indirette narrano della loro sofferenza e dei loro problemi, ma anche delle loro speranze e desideri. L'iniziativa rientra nel progetto Conservare e diffondere la memoria anno 2021 ed è stata realizzata in collaborazione con i soci e i sostenitori volontari, grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna (L.R. 3/2016). Video a cura di ANMIG Modena.
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Le vite dei Mutilati ed Invalidi di guerra escono dalle migliaia di fascicoli dell'Archivio dell'Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra – ANMIG di Modena, raccontate dai loro figli e nipoti. Le loro storie personali sono intrecciate con la grande Storia dei conflitti mondiali del Novecento. I ricordi e le immagini famigliari e le testimonianze dirette e indirette narrano della loro sofferenza e dei loro problemi, ma anche delle loro speranze e desideri. L'iniziativa rientra nel progetto Conservare e diffondere la memoria anno 2021 ed è stata realizzata in collaborazione con i soci e i sostenitori volontari, grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna (L.R. 3/2016). Video a cura di ANMIG Modena.
La città del disordine: l’archivio
La città del disordine, album musicale in uscita il 7 maggio, è ispirato a storie tratte dalle cartelle del San Lazzaro ed è nato da un progetto dei Musei civici di Reggio Emilia, legato al Museo di storia della psichiatria. L’autore è il musicista Nicola Manzan, e con Georgia Cantoni, dei Musei Civici di Reggio Emilia, racconta questo progetto innovativo. Video a cura dell'Archivio dell'ex Ospedale psichiatrico San Lazzaro di Reggio Emilia.
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La città del disordine, album musicale in uscita il 7 maggio, è ispirato a storie tratte dalle cartelle del San Lazzaro ed è nato da un progetto dei Musei civici di Reggio Emilia, legato al Museo di storia della psichiatria. L’autore è il musicista Nicola Manzan, e con Georgia Cantoni, dei Musei Civici di Reggio Emilia, racconta questo progetto innovativo. Video a cura dell'Archivio dell'ex Ospedale psichiatrico San Lazzaro di Reggio Emilia.
Sulle tracce del nostro passato. Visita virtuale sulla peste
Nel corso dell'anno scolastico 2020/21 l'attività didattica dell’Archivio Storico del Comune di Modena si è radicalmente trasformata: poiché non è stato possibile lo svolgimento di attività in presenza, tutti gli itinerari sono stati proposti in modalità DAD. Uno degli itinerari attivati è Sulle tracce del nostro passato, una serie di visite virtuali all'Archivio con approfondimenti tematici su documenti selezionati, in questo caso la peste del 1630 a Modena. A cura dell’Archivio Storico del Comune di Modena in collaborazione con Archimedia e Allacciati alle Storie
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Nel corso dell'anno scolastico 2020/21 l'attività didattica dell’Archivio Storico del Comune di Modena si è radicalmente trasformata: poiché non è stato possibile lo svolgimento di attività in presenza, tutti gli itinerari sono stati proposti in modalità DAD. Uno degli itinerari attivati è Sulle tracce del nostro passato, una serie di visite virtuali all'Archivio con approfondimenti tematici su documenti selezionati, in questo caso la peste del 1630 a Modena. A cura dell’Archivio Storico del Comune di Modena in collaborazione con Archimedia e Allacciati alle Storie
De cognominum origine
Il video presenta i risultati dell’indagine svolta dagli studenti della classe 2C ind. Classico del Liceo "Muratori-San Carlo” (docente Marta Soli, archivista Riccardo Pallotti) sull’origine dei cognomi italiani condotta nei documenti dell’Archivio di Stato e dell’Archivio storico comunale di Modena. Video a cura del Liceo Classico e Linguistico “Muratori – San Carlo” di Modena (a.s. 2020/2021).
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Il video presenta i risultati dell’indagine svolta dagli studenti della classe 2C ind. Classico del Liceo "Muratori-San Carlo” (docente Marta Soli, archivista Riccardo Pallotti) sull’origine dei cognomi italiani condotta nei documenti dell’Archivio di Stato e dell’Archivio storico comunale di Modena. Video a cura del Liceo Classico e Linguistico “Muratori – San Carlo” di Modena (a.s. 2020/2021).
Bambini in manicomio: l’esperienza bolognese nella cura dei minori
Rossella Raimondo, dottore di ricerca in Pedagogia e Ricercatrice in Storia della pedagogia presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione "G.M. Bertin" dell'Università di Bologna, racconta in un’intervista la condizione dell'infanzia nell'ospedale psichiatrico di Bologna e i primi passi della "pedagogia speciale” attraverso i fondi archivistici del Minguzzi di Bologna.
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Rossella Raimondo, dottore di ricerca in Pedagogia e Ricercatrice in Storia della pedagogia presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione "G.M. Bertin" dell'Università di Bologna, racconta in un’intervista la condizione dell'infanzia nell'ospedale psichiatrico di Bologna e i primi passi della "pedagogia speciale” attraverso i fondi archivistici del Minguzzi di Bologna.
Spiriti, diavoli e santi: una ricerca antropologica nelle cartelle del San Lazzaro
L’archivio come fonte per la ricerca storica e non solo. Bianca Silvia Za, antropologa, illustra la sua recente ricerca sulle cartelle cliniche del San Lazzaro dedicata ai pazienti con diagnosi di “demonopatia” e “mania religiosa” o che raccontavano, nei lor deliri, di visioni a carattere religioso o demoniaco. Video a cura dell’Archivio dell’ex Ospedale psichiatrico San Lazzaro di Reggio Emilia.
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L’archivio come fonte per la ricerca storica e non solo. Bianca Silvia Za, antropologa, illustra la sua recente ricerca sulle cartelle cliniche del San Lazzaro dedicata ai pazienti con diagnosi di “demonopatia” e “mania religiosa” o che raccontavano, nei lor deliri, di visioni a carattere religioso o demoniaco. Video a cura dell’Archivio dell’ex Ospedale psichiatrico San Lazzaro di Reggio Emilia.
Misurare in metri
Il percorso, curato da Elena Corradini (University Heritage), Patrizia Cremonini e Annalisa Sabattini (ASMO), a partire dalla documentazione conservata nell’Archivio di Stato di Modena, illustra la travagliata introduzione del sistema metrico decimale nel Ducato estense, avvenuta nel 1857, che sarà oggetto di una proposta didattica per il prossimo anno scolastico. Hanno collaborato: Massimiliano Venturelli, Giorgia Gavanelli, Enrico Montanari; riprese fotografiche di Vincenzo Negro.
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Il percorso, curato da Elena Corradini (University Heritage), Patrizia Cremonini e Annalisa Sabattini (ASMO), a partire dalla documentazione conservata nell’Archivio di Stato di Modena, illustra la travagliata introduzione del sistema metrico decimale nel Ducato estense, avvenuta nel 1857, che sarà oggetto di una proposta didattica per il prossimo anno scolastico. Hanno collaborato: Massimiliano Venturelli, Giorgia Gavanelli, Enrico Montanari; riprese fotografiche di Vincenzo Negro.
Ritratti e racconti
Percorso didattico condotto nell’a.s. 2015/2016 con le classi 3A, 3B, 3C e 3G dell’IC di Rubiera Scuola secondaria di I grado “E. Fermi. A partire da documenti di identificazione, passaporti e identikit conservati nell’archivio storico comunale di Rubiera, i ragazzi hanno prodotto elaborati grafici e narrativi con cui è stata allestita un’esposizione a Palazzo Sacrati. Video a cura del Servizio Cultura del Comune di Rubiera.
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Percorso didattico condotto nell’a.s. 2015/2016 con le classi 3A, 3B, 3C e 3G dell’IC di Rubiera Scuola secondaria di I grado “E. Fermi. A partire da documenti di identificazione, passaporti e identikit conservati nell’archivio storico comunale di Rubiera, i ragazzi hanno prodotto elaborati grafici e narrativi con cui è stata allestita un’esposizione a Palazzo Sacrati. Video a cura del Servizio Cultura del Comune di Rubiera.
Pietre della memoria
Il video, a cura dell’Archivio storico comunale di Castrocaro Terme e Terra del Sole in collaborazione con IC Valle del Montone, è il frutto di un progetto che ha visto i ragazzi delle classi 3B e 3C della Scuola secondaria di I grado andare in archivio per approfondire le ricerche sui Caduti delle guerre e sui Partigiani della Resistenza. Il percorso iniziato nell’a.s. 2019/2020 e bruscamente interrotto a causa della pandemia, è stato ora completato e il materiale prodotto sarà utilizzato in occasione del 25 Aprile per commemorare l'evento in collaborazione con l’Amministrazione comunale.
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Il video, a cura dell’Archivio storico comunale di Castrocaro Terme e Terra del Sole in collaborazione con IC Valle del Montone, è il frutto di un progetto che ha visto i ragazzi delle classi 3B e 3C della Scuola secondaria di I grado andare in archivio per approfondire le ricerche sui Caduti delle guerre e sui Partigiani della Resistenza. Il percorso iniziato nell’a.s. 2019/2020 e bruscamente interrotto a causa della pandemia, è stato ora completato e il materiale prodotto sarà utilizzato in occasione del 25 Aprile per commemorare l'evento in collaborazione con l’Amministrazione comunale.
I figli raccontano i padri. Bruno Cavani
Le vite dei Mutilati ed Invalidi di guerra escono dalle migliaia di fascicoli dell'Archivio dell'Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra – ANMIG di Modena, raccontate dai loro figli e nipoti. Le loro storie personali sono intrecciate con la grande Storia dei conflitti mondiali del Novecento. I ricordi e le immagini famigliari e le testimonianze dirette e indirette narrano della loro sofferenza e dei loro problemi, ma anche delle loro speranze e desideri. L'iniziativa rientra nel progetto Conservare e diffondere la memoria anno 2021 ed è stata realizzata in collaborazione con i soci e i sostenitori volontari, grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna (L.R. 3/2016). Video a cura di ANMIG Modena.
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Le vite dei Mutilati ed Invalidi di guerra escono dalle migliaia di fascicoli dell'Archivio dell'Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra – ANMIG di Modena, raccontate dai loro figli e nipoti. Le loro storie personali sono intrecciate con la grande Storia dei conflitti mondiali del Novecento. I ricordi e le immagini famigliari e le testimonianze dirette e indirette narrano della loro sofferenza e dei loro problemi, ma anche delle loro speranze e desideri. L'iniziativa rientra nel progetto Conservare e diffondere la memoria anno 2021 ed è stata realizzata in collaborazione con i soci e i sostenitori volontari, grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna (L.R. 3/2016). Video a cura di ANMIG Modena.
Napoleone: una rivoluzione per immagini
L'universo simbolico dell'epoca napoleonica letto attraverso le immagini presenti sulle carte spedite alla Municipalità di Bagnacavallo dal 1797 al 1805. Video a cura dell’Archivio storico comunale di Bagnacavallo.
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L'universo simbolico dell'epoca napoleonica letto attraverso le immagini presenti sulle carte spedite alla Municipalità di Bagnacavallo dal 1797 al 1805. Video a cura dell’Archivio storico comunale di Bagnacavallo.
Visita all’Accademia
Una visita virtuale al Museo e all’Archivio dell’Accademia nazionale di belle arti di Parma. Conducono la visita gli accademici Alessandro Malinverni e Carlo Mambriani, riprese e montaggio a cura di Marta Mambriani. Video a cura dell’Accademia nazionale di belle arti di Parma con il sostegno dell’Associazione culturale Il cavaliere blu.
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Una visita virtuale al Museo e all’Archivio dell’Accademia nazionale di belle arti di Parma. Conducono la visita gli accademici Alessandro Malinverni e Carlo Mambriani, riprese e montaggio a cura di Marta Mambriani. Video a cura dell’Accademia nazionale di belle arti di Parma con il sostegno dell’Associazione culturale Il cavaliere blu.
Al tempo di Napoleone
L'impatto del periodo napoleonico nei documenti dell'Archivio storico comunale di Cervia. A duecento anni dalla morte di Napoleone, attraverso i documenti dell’Archivio storico, si evidenzia come questo periodo storico cruciale abbia segnato in modo durevole la vita di un comune della Romagna all’epoca ancora piccolo e arretrato. Video a cura dell’Archivio storico comunale di Cervia.
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L'impatto del periodo napoleonico nei documenti dell'Archivio storico comunale di Cervia. A duecento anni dalla morte di Napoleone, attraverso i documenti dell’Archivio storico, si evidenzia come questo periodo storico cruciale abbia segnato in modo durevole la vita di un comune della Romagna all’epoca ancora piccolo e arretrato. Video a cura dell’Archivio storico comunale di Cervia.