Tra le acque e le terre delle Valli

Il completamento dell’inventariazione nell’Archivio storico del Comune di Comacchio

Archivio storico del Comune di ComacchioChe alluda all’“onda piccola” di un porto riparato o alla tranquillità di un “rifugio per navi”, il nome antico di Comacchio rivela comunque il legame di questo luogo con il vicino mare Adriatico, garante per secoli di due prodotti preziosi come il pesce e il sale.
Oggi la storia di questo centro della piana ferrarese situato nel cuore del delta del Po, in una zona lagunare che prima delle bonifiche delle “valli” era molto più estesa, si può leggere chiaramente nelle carte dell’Archivio storico del Comune, oggetto di un intervento di riordino e inventariazione finanziato dalla Legge regionale 18/2000 e promosso dal Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna.

L’Archivio, conservato a Palazzo Bellini dalla Biblioteca civica “Ludovico Antonio Muratori” (a pochi passi dal celebre ponte dei Trepponti), tramanda fino a noi la documentazione prodotta dal Comune di Comacchio sin dalla metà del secolo Quindicesimo, quando la città era sotto il controllo degli Este da oltre cento anni. Nel 1598 al dominio estense subentrò quello pontificio, che a parte gli intervalli municipali tra la Rivoluzione Francese e il governo di Napoleone durò fino all’Unità d’Italia, nel 1860.

L’intervento, che comporta la movimentazione di circa 4.100 fascicoli e 580 buste, mira a completare i riordini e le inventariazioni avviati nell’Archivio del Comune tra la fine degli anni Ottanta del Novecento e il secondo decennio del Duemila e arricchisce l’offerta di strumenti di ricerca grazie alla descrizione di altri importanti archivi, strettamente correlati con quello comunale:

> l’Archivio dell’Azienda Valli comunali di Comacchio (1816-1979): sotto diverse forme giuridiche l’Azienda ha gestito lo fruttamento economico delle lagune in tre grandi ambiti di azione: la pesca e la “coltura dei campi” (ossia la gestione delle valli), la vigilanza contro la pesca di frodo, l’amministrazione interna e la commercializzazione dei prodotti (anguille, branzini, cefali, ombrine, passere di mare); 

> l’Archivio Arturo Bellini (1871-1938): studioso di pesca e acquacoltura, e autore di numerose pubblicazioni riconosciute a livello nazionale e internazionale, nel 1927 fu nominato amministratore dell’Azienda Valli comunali di Comacchio; 

> l’Archivio Luigi Bellini (1887-1972): avvocato, fu sindaco di Comacchio per due legislature e presidente della Deputazione provinciale di Ferrara; 

> l’Archivio Ignazio De Felletti (1800-1882): commerciante, fu autore di cronache locali e “compilatore di cose patrie”; 

> l’Archivio Aniceto Nibbio (1872-1954): medico condotto e ufficiale sanitario, fondò a Comacchio il Partito Socialista, insieme a Luigi Bellini, Enea Cavalieri e altri; Membro del Comitato di liberazione nazionale locale, fu sindaco della città tra il maggio e il luglio del 1945.

Nel corso del 2023 è stato portato a termine l'intervento su tutti gli archivi interessati ad eccezione dell'Archivio Luigi Bellini la cui inventariazione è ancora in corso.

I relativi inventari sono pubblicati e consultabili nel Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna Archivi ER.




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