Valorizzazione del patrimonio culturale riccionese con progetto collaborativo MEET

Un format collaborativo per realizzare un percorso espositivo interattivo dedicato al patrimonio archeologico diffuso del Museo del Territorio di Riccione

MEET è un format di progetto collaborativo per la realizzazione di un percorso espositivo interattivo dedicato alla valorizzazione e promozione della cultura locale, sviluppato dal gruppo di ricerca Design for heritage and cultures dell’Università di San Marino, che qui viene applicato al patrimonio non ancora valorizzato del Museo del Territorio di Riccione sito all’esterno del museo stesso. Si sono prese in considerazione due aree di interesse culturale, il Castello degli Agolanti e il porto, con l’intento di comunicare e rendere  attrattivi con  nuove  modalità i beni culturali presenti in un territorio sempre più antropizzato e con un grande incremento della popolazione turistica e migratoria rispetto a quella locale, poco consapevole dell’ambito storico e culturale nel quale si trova.

Il processo di co-design, implementabile nel tempo, ha previsto una serie di fasi in cui sono stati coinvolti tutti gli interlocutori: scuole, istituti culturali pubblici, associazioni private. In particolare gli studenti della Sezione di grafica e informatica del Liceo Statale “A. Volta - F. Fellini” grazie a strumenti e tecnologie digitali hanno messo a punto e testato due installazioni poste rispettivamente all’interno e all’ingresso del Museo del Territorio: un  tavolo interattivo, in cui si sono animati alcuni  quaderni  inediti  di  Luigi  Ghirotti,  figura  importante  per gli studi di storia e archeologia locali, e una proiezione, che si attiva  attraverso il movimento  del  corpo, in cui  un  personaggio  storico  a  grandezza  naturale  narra  la  storia dell’imbarcazione Saviolina, elemento storico identificativo del porto riccionese. Inoltre i ragazzi hanno frequentato uno workshop con un grafico professionista, elaborando una serie di idee grafiche sul simbolo araldico del Castello degli Agolanti.

Parallelamente gli studenti di scuola primaria e secondaria di I grado dell’Istituto comprensivo “G. Zavalloni” hanno condotto un percorso creativo pensato appositamente per ampliare la loro percezione del mondo esterno e alimentarne la capacità d’osservazione, grazie ad attività didattiche al porto e al Castello degli Agolanti mediante la pittura con pastelli ad olio su tela, nella modalità “en plein air” degli impressionisti. Sono state così realizzate un centinaio di opere pittoriche, su tele 20 X 30 cm, i cui soggetti evidenziano l’eterogeneità di chi li ha realizzati: molti stili, visioni e modalità diverse, che restituiscono tutta la libertà che i ragazzi e le ragazze hanno avuto nel riportare la “loro” visione del porto e del Castello degli Agolanti, con la rielaborazione anche di tutti gli stimoli, le informazioni e le storie trasmesse loro dagli operatori degli istituti culturali e dei partner coinvolti nel progetto.

Il bilancio finale è stato giudicato molto positivamente dalle scuole coinvolte: si è infatti raggiunto l’obiettivo prefissato di sensibilizzare gli studenti alla conoscenza dei principali beni culturali del proprio territorio e di renderli più interessanti e facilmente fruibili, grazie a mediatori tecnologici che consentono un percorso di visita alla portata di tutti, con modalità più esaustive e piacevoli rispetto al passato.


 Progetto presentato da:

  • Liceo Scientifico e Artistico “Alessandro Volta - Federico Fellini” di Riccione
  • Museo del Territorio “Luigi Ghirotti”

Altre scuole coinvolte:

Istituto Comprensivo n. 1 "Gianfranco Zavalloni" di Riccione

Altri partner coinvolti:

Università degli Studi della Repubblica di San Marino, USMA Radio, Biblioteca comunale “O. Berni” di Riccione, APS Legio VI Ferrata, APS FabLab Romagna (FLR); Fondazione Cetacea Onlus

 

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ultima modifica 2023-01-08T03:00:26+02:00
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