Percorsi di memoria: Guerra e Resistenza in Emilia Romagna
a cura di: Vito Paticchia e Giuseppina Tonet

Le ricerche svolte per recuperare memoria, acquisire fondi archivistici e documentari, individuare e tutelare testimonianze materiali, hanno l’obiettivo di creare un “Sistema territoriale a rete della Linea Gotica”, una sorta di “ecomuseo storico” che vuole essere un contenitore di memoria, identità culturale e paesaggio, alla cui realizzazione siano pienamente coinvolte le Amministrazioni territoriali locali e i cittadini.
Il progetto prende il nome da quel sistema di fortificazioni che i tedeschi costruirono lungo i crinali appenninici che attraversavano l’Italia da Pesaro a Massa per fronteggiare l’avanzata alleata verso il Nord della penisola e dove il fronte di guerra si arrestò dall’ottobre del 1944 all’aprile 1945.
Una fitta rete di fortificazioni che tagliava in due l’Italia da Massa a Pesaro e che si modellava per oltre 300 chilometri sulla morfologia del territorio, dai crinali appenninici fino alle terre pianeggianti del litorale adriatico, con un complesso sistema di campi minati, reticolati, fossati anticarro, trincee e bunker.
Gli eventi su quest’ultimo fronte di guerra hanno lasciato una scia silenziosa di tracce materiali nel territorio e hanno segnato la memoria delle popolazioni locali che hanno dato un contributo rilevante alla resistenza e alla lotta di liberazione, come testimoniano la ricca documentazione conservata in Archivi, Biblioteche, Istituti e Musei storici, insieme alla capillare presenza di monumenti, cippi e lapidi che costellano il paesaggio urbano e rurale della regione.

Gli eventi su quest’ultimo fronte di guerra hanno lasciato una scia silenziosa di tracce materiali nel territorio e hanno segnato la memoria delle popolazioni locali che hanno dato un contributo rilevante alla resistenza e alla lotta di liberazione, come testimoniano la ricca documentazione conservata in Archivi, Biblioteche, Istituti e Musei storici, insieme alla capillare presenza di monumenti, cippi e lapidi che costellano il paesaggio urbano e rurale della regione.
approfondimenti:
realizzazione web a cura di: Eros Merli
data di pubblicazione: aprile 2009