Catalogazione del patrimonio archeologico

Censimento, catalogazione e studio sui siti, i reperti, i monumenti e le collezioni museali dell'Emilia-Romagna

Interventi catalografici  di durata pluriennale, che hanno per oggetto i beni archeologici già musealizzati o di prossima musealizzazione, vengono abitualmente inseriti dall'IBC nella pianificazione museale annuale o nell'ambito di progetti speciali su base territoriale  finalizzati al censimento  e alla valorizzazione del patrimonio archeologico.

Si effettuano l’inventariazione, la precatalogazione, la classificazione analitica, la documentazione grafica e fotografica a beneficio di materiali che ne siano ancora sprovvisti o di raggruppamenti omogenei di reperti meno noti, oppure a rischio di dispersione. Le campagne di schedatura vengono realizzate per singole unità, per categorie di reperti o per nuclei di collezione, nel caso si intenda ripercorrerne le modalità formative e le vicende storico-documentarie.

Si realizzano studi distributivi e ricognizioni catalografiche dei siti e dei resti archeologici in vista o sepolti per salvaguardare  la memoria complessiva dell'eredità culturale dell'Emilia-Romagna, diffonderne la conoscenza, supportare una corretta politica pubblica di urbanizzazione e trasformazione del territorio.

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ultima modifica 2019-11-05T19:09:45+02:00
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