Conservazione del patrimonio museale

Condotta con continuità e coerenza metodologica e disponibile nella Banca Dati Restauri all’interno del Catalogo Patrimonio Regionale, l’azione del Servizio Patrimonio culturale (che dal 1 gennaio 2021 eredita le funzioni dell'IBC) in questo campo interessa i Musei di enti locali presenti in ambito regionale e affronta una vasta gamma di tipologie artistiche ed artigianali (dipinti su tela e su tavola, sculture, materiali tessili e ceramici, reperti archeologici, burattini, oggetti della civiltà contadina e di culture extraeuropee, etc, ) con differenti tipologie materiche e contesti: ogni caso presenta quindi problematiche operative molto diverse. 

La conservazione del patrimonio, intesa nella sua dimensione più ampia, richiede molteplici attività: dallo studio dei materiali nel loro contesto, all’individuazione di volta in volta della più idonea metodologia di intervento, alla organizzazione di momenti formativi indirizzati ai restauratori e agli operatori museali sui temi della gestione, conservazione e valorizzazioni delle differenti collezioni esposte o nei depositi. 

Talvolta i restauri sono anche l’occasione per approfondimenti e specifiche indagini conoscitive con il coinvolgimento di istituti di ricerca scientifici; in altri casi si costruiscono cantieri-scuola per il recupero di particolari segmenti di patrimoni con progetti speciali.

Particolare attenzione viene rivolta agli aspetti della conservazione preventiva dei beni esposti e nei depositi in termini di monitoraggio diretto delle opere - con schedature e manutenzioni ordinarie - come pure di analisi dei parametri ambientali dei musei diretta alla stabilizzazione nei valori ottimali in rapporto alla tipologia dei materiali custoditi, per rispondere in maniera concreta e con un approccio globale all’esigenza di garantire al patrimonio la migliore conservazione nel tempo.  

Un impegno parallelo è rappresentato dalla costante azione di comunicazione e divulgazione a stampa, video e web per condividere con i giovani e il vasto pubblico il valore di percorsi conservativi che spesso danno luogo a eventi espositivi e convegni intesi a stimolare sensibilità e riflessioni sul grande tema della salvaguardia del patrimonio. 

A chi rivolgersi

Antonella Salvi (PO conservazione e restauro del patrimonio culturale regionale)
E-mail: Antonella.Salvi@regione.emilia-romagna.it
Tel. +39 051 527 66 04